A scuola di pace: due nuovi alunni dall’Ucraina a Vazia

Il gioco. Tante mani piccole che circondano una scritta di pace, che montano insieme le costruzioni, un po’ di musica e un girotondo per capirsi al volo. Sono stati accolti così, nella scuola dell’infanzia di Vazia, una coppia di fratellini giunti in Italia dall’Ucraina in cerca di un posto sicuro e lontano dalla guerra che sta colpendo la loro patria. In poco tempo le insegnanti hanno saputo trovare il modo per accoglierli, col linguaggio universale del sorriso e della gentilezza.

Per tanti bambini e tante bambine della nostra scuola un modo per sperimentare i valori dell’altruismo e della condivisione, coi colori vivaci della loro fantasia che hanno abbellito le magliette bianche stese al sole come tante bandiere, come un inno di gioia. L’ostacolo della lingua è passato in secondo piano e tutti si sono dati da fare per mettere a loro agio i due piccoli studenti che hanno già trovato tanti amici nella loro nuova scuola ai piedi del Terminillo.

Foto: RietiLife ©

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