(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Oggi è l’ultimo giorno di stato d’emergenza sanitaria. È durato 26 mesi: era il 31 gennaio 2020 quando il Consiglio dei Ministri ha deliberato la “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”. Da domani inizia una nuova fase: quella di convivenza con il virus.
Si inizia con l’allentamento dell’uso del Green Pass: da venerdì si potrà entrare senza certificazione verde in ristoranti e bar all’aperto, feste all’aperto, cerimonie, alberghi e strutture ricettive mentre servirà almeno quello base (tampone) per ristoranti e bar al chiuso per il servizio al tavolo e al bancone. Quanto alla mascherina, mentre all’aperto l’obbligo è già decaduto, salvo in caso di assembramento, al chiuso dovrà essere ancora indossata almeno fino alla fine di aprile quando il Governo deciderà se sarà il caso di prorogarne l’uso.
Cambiano pure le regole per la quarantena, infatti resterà a casa soltanto il positivo, i contatti stretti non ne avranno obbligo, fatto salvo il sopraggiungere di sintomi ed eventualmente un tampone positivo, si ha l’obbligo però di indossare (al chiuso o in presenza di assembramenti) la mascherina Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto. Fino al 15 giugno rimane l’obbligo vaccinale per gli over 50 ma per entrare a lavoro basterà il Green Pass base.
Foto: RietiLife ©