“Consumato il rito autoreferenziale delle primarie, cui il Terzo Polo non ha aderito avendolo considerato strumento alternativo alla sbandierata logica del ‘campo largo’, il panorama politico locale in vista delle prossime Amministrative ha ora trovato una sua chiara definizione”: lo scrive il comitato elettorale per Ubertini sindaco, che annuncia di fatto la discesa in campo di Carlo Ubertini come terzo candidato in corsa alle Comunali, dopo Daniele Sinibaldi per il centrodestra e Simone Petrangeli per il centrosinistra
“Tuttavia nel mezzo di due competitori di ‘campo estremo’, che incarnano distinzioni politiche ideologicamente superate, c’è la Città, che respinge contrapposizioni miopi e laceranti, in una condizione di antiche sofferenze ancora presenti ed in una fase storica di emergenze epocali. C’è la stragrande maggioranza dei cittadini, in cerca di una rappresentanza politica in grado di unire Rieti al proprio interno ed aprire Rieti al proprio esterno. In quest’ottica il Terzo Polo, moralmente corrispondendo alle citate istanze, sul piano valoriale intende mescolare la cultura liberale, socialista, cristiana ed ambientalista e, sul piano politico, declinare un approccio aperto ed inclusivo, raccogliendo volontà e competenze per ricucire letteralmente la Città” scrivono dal comitato per Ubertini.
“Alla luce di ciò, le forze politiche e civiche del Terzo Polo, Psi, Nome Officina Politica ed altre realtà e gruppi afferenti a personalità del Territorio, nel rispetto del travaglio interno ad Uniti per Rieti e nell’attesa di una sua risoluzione, hanno stabilito di declinare il proprio impegno politico in vista delle prossime amministrative attraverso la candidatura di Carlo Ubertini. Una prossima conferenza stampa si incaricherà della presentazione del progetto, il quale, proprio in quanto inclusivo, risulterà naturalmente aperto ad ulteriori apporti, fin d’ora già in preparazione ed in arrivo” concludono.
Foto: RietiLife ©