In occasione della Giornata del Fiocchetto Lilla che si celebra ogni anno il 15 marzo per una riflessione sulla problematica dei disturbi alimentari, la Asl di Rieti organizza, presso il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare di Rieti aperto in collaborazione con la Fondazione Varrone nelle settimane scorse in piazza Vittorio Emanuele II, 17D (cortile interno Palazzo Dosi), un evento di sensibilizzazione ed informazione con gli specialisti del Centro dalle ore 10 alle ore 17.
I Disturbi Alimentari sono in aumento, dall’emergenza sanitaria da Covid-19, i dati epidemiologici riportati dalla Società Italiana per lo studio dei Disturbi Alimentari evidenziano in Italia un incremento significativo del 30% ed una crescita pari al 50% di richieste di prima visita. Continua ad abbassarsi l’età di insorgenza con un numero sempre maggiore di giovanissimi: l’età media dei pazienti è scesa a 12 anni.
Il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare accoglie e prende in carico minori e adulti che presentano problematiche legate ad un comportamento alimentare disfunzionale che, se non individuate precocemente e curate, possono esitare in anoressia nervosa: caratterizzata da una grave restrizione dell’assunzione di cibo, intensa paura di aumentare di peso e alterazione nel modo di percepire il proprio corpo, bulimia nervosa: presenza di ricorrenti abbuffate fino a perdere il controllo e conseguente messa in atto di comportamenti compensatori (vomito autoindotto, uso di lassativi, iperattività fisica), Binge eating (mangiare smodatamente): mangiare fino a sentirsi sgradevolmente pieni con sensazione di non riuscire a fermarsi, senza ricorrere a comportamenti compensatori.
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