La Asl di Rieti ha celebrato oggi la prima Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari incontrando i cittadini all’ingresso delle strutture sanitarie, consegnando opuscoli informativi e sensibilizzando sul tema: sono stati organizzati info-point presso il Presidio ospedaliero e al Pronto Soccorso, al Distretto di Rieti, di Poggio Mirteto e alla Casa della Salute di Magliano Sabina e affisso un grande banner sulla facciata del Comune di Rieti, in piazza V. Emanuele II con lo slogan “Chi aggredisce un operatore sanitario aggredisce se stesso – no alla violenza, si all’ascolto”.
Le aggressioni verbali e gli atti di violenza nei confronti degli operatori sanitari sono un fenomeno che sta assumendo dimensioni e ripercussioni di gravità e rilevanza sociale sempre maggiori, sia a livello nazionale che locale. La Asl Rieti, in linea con le direttive nazionali del Ministero della Salute e del Centro Regionale di Rischio clinico della Regione Lazio, intende ribadire che gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari sono da considerarsi come reati e come tali vanno perseguiti.
Tale iniziativa si inserisce nella campagna di sensibilizzazione e di promozione della salute #LOTTOcontrolaviolenza – fai la differenza, la violenza si combatte ovunque e ogni giorno – di cui l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti è partner e che si svolge dall’8 marzo all’8 aprile.
Foto: Asl ©