(r.l.) Forse con l’autostop era arrivato a Roma: il 25enne con precedenti detenuto della Rems di Rieti, scappato stamattina dalla struttura per detenuti con problemi psichici (leggi), è tornato nella Capitale a casa del papà. Il genitore, una volta visto il figlio rientrare e sapendo della sua detenzione e della fuga, ha subito avvisato le forze dell’ordine che ora lo hanno raggiunto e lo riporteranno nella struttura di Rieti.
Cessa, dunque, la caccia all’uomo partita alle 11 di oggi e che ha visto impegnato Polizia e Carabinieri, anche con l’elicottero. Il giovane, con precedenti e problemi psichici, voleva solo tornare a casa sua. Tuttavia, dovrà finire di scontare la pena nell’istituto collegato ad Asl, che si trova vicino l’hospice San Francesco.
“La Direzione Aziendale della Asl di Rieti ringrazia la Prefettura, le Forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri, per l’impegno e gli interventi rapidi ed efficaci che hanno permesso al paziente fuggito questa mattina dalla Rems di Rieti, dove era ricoverato, di riprendere e proseguire il percorso detentivo di cure terapeutico, riabilitative e socio-riabilitative presso le strutture sanitarie preposte” scrive Asl.
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