L’Università della Tuscia comunica che sono stati pubblicati i bandi per assegni e borse di ricerca, in area giuridica ed economica, relativi al Progetto “Giustizia agile”. Gli assegnisti e i borsisti saranno impegnati in prima persona per il migliore successo di un progetto che, grazie alla proficua collaborazione tra Università e Tribunali, mira a conseguire uno degli obiettivi più ambiziosi e decisivi del PNRR: migliorare l’efficienza della macchina giudiziaria nel settore civile e nel settore penale, garantendo tempi di decisione più rapidi, a beneficio di tutti i cittadini e in ottica di competitività del sistema-paese sul piano europeo e internazionale.
I giovani selezionati lavoreranno a stretto contatto con gli Uffici giudiziari (in particolare, Viterbo, Rieti e Tivoli), nella ricerca di soluzioni innovative in grado di ottimizzarne le prestazioni e assicurare il buon funzionamento dell’Ufficio per il Processo (UPP), oltre ad assumere ruoli di coordinamento e disseminazione dei risultati del progetto. Il Progetto, che coinvolge undici Università del Lazio, della Toscana e dell’Umbria e di cui l’Università della Tuscia è capofila, ha ottenuto lo scorso gennaio un finanziamento di 8 milioni di euro da parte del Ministero della Giustizia. Tale finanziamento – ricorda il Rettore Stefano Ubertini – conferma il dinamismo di questo giovane Ateneo e rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni dai nostri giuristi ed economisti, che hanno assunto la leadership di una così prestigiosa cordata di università”.
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