(di Roberto Pentuzzi) Per risalire la china la Real Sebastiani Rieti deve infilare una serie di vittorie consecutive; nelle ultime 5 gare ha inanellato 4 sconfitte ed un successo ed oggi alle ore 18 affronterà al PalaSojourner la Sinermatic Ozzano, che, invece viene da 3 vittorie e 2 sconfitte.
Si tratta a tutti gli effetti di uno scontro diretto per riconquistare i piani alti della classifica, entrambe hanno 22 punti, Rieti ha il vantaggio del risultato dell’andata, 81-84, dove si misero in mostra in particolar modo Loschi e Stanic, ma tutta il gruppo giocò di squadra.
Purtroppo per coach Alex Finelli saranno di nuovo assenti Ndoja, Ghersetti e Chiumenti, quindi ancora una volta gli under Tchintcharauli, Dieng e Okiljevic dovranno fare gli straordinari e lo stanno facendo bene.
Stanic e compagni sono alla ricerca della miglior chimica di squadra, e questa volta avranno anche il fattore campo.
“Il mio primo pensiero va senz’altro ai nostri tifosi, che domenica scorsa a Civitanova ci hanno sostenuto per 40 minuti, dandoci la sensazione di giocare in casa – inizia così la sua presentazione del match Alex Finelli – sono sicuro che anche oggi ritroveremo lo stesso ambiente, caldo e battagliero, per sopperire alle solite assenze. Ozzano è una squadra dalla classifica importante, completa sotto ogni punto di vista, che mostra un gioco spumeggiante e con tanto talento dal perimetro. Noi, dal canto nostro, dovremo ripartire dalla buona fase difensiva mostrata nel derby e l’atteggiamento mentale visto a Civitanova”.
In attesa di eventuali interventi sul roster, la Sebastiani avrà rotazioni meno profonde rispetto ad inizio campionato, soprattutto il reparto lunghi ha bisogno di un rinforzo di mercato.
Così in campo
Real Sebastiani Rieti: 1 Tchintcharauli, 2 Ogiemwonyi, 7 Stanic, 8 Dieng, 10 Contento, 11 Loschi, 13 Piccin, 21 Piazza, 33 Okiljevic. Coach: Alex Finelli.
Sinermatic Ozzano: 5 Landi, 6 Folli, 13 Iattoni, 14 Galletti, 16 Cisbani, 18 Klyuchnyk, 19 Chiappelli, 24 Barattini, 25 Ceparano, 32 Bonfiglio, 85 Lasagni. Coach Giuliano Loperfido.
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