Birra del Borgo licenzia 42 dipendenti (su 72) via mail e chiude lo storico stabilimento di Borgorose

(ma.gri.) Anche Birra del Borgo paga le spese della crisi legata all’emergenza sanitaria, la multinazionale che ne è a capo – Ab InBev – ha annunciato con una mail che licenzierà o non rinnoverà 42 dipendenti su 72 e che chiuderà i ristoranti e lo storico stabilimento sperimentale di Collerosso.

Il marchio, nato nel 2005 da un’idea di Leonardo Di Vincenzo, a Borgorose, era da tempo uscito dal mondo artigianale da cui era partito, inserendosi in una dinamica più industriale grazie proprio alla multinazionale che aveva deciso di acquisirlo. La mail arrivata ai dipendenti – spiegano CorSera e Repubblica – vede la volontà dell’azienda di tagliare i costi riducendo i posti di lavoro e lasciando di fatto in piedi solo il  settore della produzione. I reparti interessati  a quanto si apprende dovrebbero riguardare il gruppo commerciale, il gruppo marketing, lo storico birrificio di Collerosso e tutte le attività commerciali site a Roma, Osteria (di Birra del Borgo di Via Silla) e Bancone di Piazza Bologna. Rimarrà aperto solo quello di Spedino e qualche collaboratore presente in quella sede operativa. Il totale sarebbe di circa 40 dipendenti, a rischio già dal primo febbraio. Per ora nessuna conferma o smentita ufficiale.

Un terremoto che, però, non appare nuovo: il 18 gennaio L’Osteria di Birra del Borgo nel quartiere Prati a Roma aveva dato comunicazione tramite post sui social di una chiusura che doveva essere solo temporanea e dovuta alla risalita dei contagi Covid: “Abbiamo cercato di resistere fino all’ultimo ma purtroppo siamo costretti a chiudere, temporaneamente, l’Osteria. Rimanete sintonizzati, vi comunicheremo tramite social la riapertura, speriamo il prima possibile perché già ci mancate. Se non riusciamo a garantire qualità nel servizio e la migliore esperienza possibile, preferiamo chiudere. Ma torniamo presto, questione di giorni, promesso”. Solo qualche giorno più tardi, il 22 gennaio, un post identico era spuntato pure sul profilo del Bancone di Birra del Borgo a Piazza Bologna.

“Cari tutti – recita la mail – Vi ringraziamo per aver partecipato alla sessione di oggi. Come avrete sentito nella call, da oggi si è avviata la procedura di licenziamento collettivo che riguarderà le posizioni lavorative della nostra organizzazione indicate durante l’incontro. Consapevoli dell’attuale delicato momento che tutti noi ci troviamo ad affrontare, seguiranno nelle prossime settimane ulteriori informazioni”.

Foto: RietiLife ©

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