(ch.di.) Chi sarà il successore del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella? Difficile possa esser Mattarella stesso che ha detto più volte no, mentre la politica vorrebbe evitare un altro un caso Napolitano. I nomi in campo sono tanti – da Berlusconi a Casini, da Cartabia a Casellati, da Gentiloni a Franceschini -ma anche i kingmaker e le correnti, con la paura dei franchi tiratori per tutti.
Prima chiama alle 15 di lunedì: 1009 grandi elettori, per i primi tre scrutini servono 673 voti per essere eletti, poi basteranno “solo” 505 voti. Ci sono quattro grandi elettori reatini: sono il deputato del Partito Democratico Fabio Melilli, il deputato di Fratelli d’Italia Paolo Trancassini, il deputato del M5S Gabriele Lorenzoni e quello del gruppo misto Alessandro Fusacchia. Ognuno risponderà, in un modo o nell’altro, agli ordini di scuderia e di partito. Per dare un nome al successore di uno dei Presidenti della Repubblica più amati: Sergio Mattarella.
Foto e grafica: FABI/QUIRINALE ©