“Venti lavoratori a rischio licenziamento. Venti famiglie che a breve potrebbero ritrovarsi senza una fonte di reddito necessaria per sopravvivere. Accade alla Municipalizzata Sabina srl, società partecipata dal Comune di Palombara Sabina, dove l’attuale amministrazione non ha ancora rinnovato il contratto dei servizi scaduti a fine anno”. Lo denunciano in una nota Alberto Paolucci e Pietro Feliciangeli, rispettivamente segretari della Uil di Rieti e Sabina Romana e della UilTucs Rieti.
“Tra i lavoratori e le lavoratrici serpeggia preoccupazione per il futuro occupazionale – dicono Paolucci e Feliciangeli – Il sindaco Palombi si sta infatti distinguendo per il suo immobilismo e intanto la situazione degenera di giorno in giorno. Non a caso, abbiamo superato la metà del mese e il Comune non si è ancora degnato di assumere atti concreti per rassicurare i lavoratori che fino ad oggi hanno garantito il funzionamento degli uffici comunali”.
“Stiamo parlando di un atteggiamento irresponsabile – concludono Paolucci e Feliciangeli – Abbiamo già chiesto al sindaco di Palombara Sabina un incontro urgente per affrontare questa situazione. Ma il silenzio prolungato dell’amministrazione non è più tollerabile. Il tempo stringe, quindi il Sindaco Palombi ci convochi immediatamente, perché bisogna trovare una soluzione che assicuri il proseguimento dell’attività lavorativa dei dipendenti della municipalizzata, compreso il mantenimento dei livelli occupazionali. E poi si deve iniziare a ragionare sul rilancio della società, facendola diventare il fiore all’occhiello per i servizi del paese alle porte di Roma”.
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