Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) La prima uscita del 2022, dopo uno stop-covid di un mese, fa bene alla Real Sebastiani che, nel PalaSojourner totalmente riaperto al pubblico (capienza al 35%, ma tribune aperte), si impone su Ancona per 76-73. Cinque i giocatori in doppia cifra; bene Ndoja e Contento. IL TABELLINO
Partita soffertissima quella del post covid per la Real Sebastiani Rieti, che la spunta sulla Campetto Ancona nei secondi finali, termina 76-73 con il tiro di Cacace che si infrange sul ferro e non agguanta il pareggio. La squadra di Finelli rimane in corsa per il secondo posto, deve recuperare la trasferta di Jesi e giocare il derby con la Npc. Un super contento è il migliore in campo, esce con i crampi nei,secondi finali, tra gli applausi e buon per Rieti che abbia recuperato Stanic nelle ultime 24 ore. Buona partita anche di Ndoja, Ghersetti e Tchintcharauli.
Entrambe le formazioni sono contratte e giocano sotto ritmo, con poca precisione, Rieti ha condotto per 10 minuti , a faticando molto nelle soluzioni offensive. Ancona da par suo sente la quarantena come gli avversari ed è piuttosto imprecisa. Loschi e compagni ne approfittano poco, Stanic e Ghersetti, appena rientrati dal Covid faticano più degli altri, mentre Tchintcharauli lotta come un leone sotto canestro, il primo periodo finisce con un punteggio bassissimo, 13-12.
Parte bene la Sebastiani nella seconda frazione, prende anche 8 punti di vantaggio, ma dopo qualche minuto Ancona trova efficacia nei tiri di Cacace ed Aguzzoli, i ragazzi di coach Finelli non trovano fluidità in attacco, arrivano molti errori, anche se Contento e Ndoja vanno in doppia cifra, ma Coen decide di mandare in campo l’esperto Panzini, ex come Cacace, e lui risponde presente, 5 punti consecutivi, che consento alla “Mosconi” di rimanere in partita, si va al riposo sul 36-33.
Rieti rientra in campo distratta, concede spazi ad Ancona che piazza un parziale di 9-0 con Cacace e Pozzetti, frutto dei tiri dai 6,75, Finelli deve fermare subito il gioco è chiamare time out. Contento, Ghersetti e Stanic mettono sul parquet attributi ed esperienza e cominciano a segnare anche loro da tre. Il parziale si sposta verso il quintetto reatino (18-3), al trentesimo c’è il vantaggio di 9 punti, 58-49.
La Sebastiani decide di voler soffrire fino alla fine, molla in difesa, lascia spazi agli avversari, ne approfittano Centanni ed ancora Cacace, ancora una volta sono protagonisti i tiri dalla lunga, 64-64, ma la partita cambia di nuovo Ghersetti e Loschi innescano il turbo, si va sul 75-67, ma Ancona non molla. Attacchi veloci consentono di rientrare ancora fino al 75-70, protagonista è Stanic che ne mette solo uno dalla lunetta, ma prende un rimbalzo importantissimo, l’ex tra possesso sarà decisivo con le 3 lunghezze finali.