(di Christian Diociaiuti) “Degli altri cerco di non parlarne: però il centrodestra sta cercando di dare uno schema politico preciso e chiaro. La sinistra sta facendo il contrario. Che siano in ritardo sul candidato è sotto gli occhi di tutti, stanno cercando di ridare un’offerta politica che al momento non c’è”: sono le parole di Simone Labonia, coordinatore cittadino di Forza Italia e consigliere comunale di maggioranza a Rieti. Classe 1994, avvocato, Labonia è in consiglio con l’Amministrazione Cicchetti e ora sostiene Daniele Sinibaldi alle prossime elezioni Amministrative: “Abbiamo fatto tante cose e con sacrificio. Ha un difetto: non ha fatto capire tutto alla città. Un vulnus di comunicazione. Le scelte acquisiscono valore se c’è una legittimazione democratica” dice Labonia, ospite della Rana nel Pozzo, talk politico condotto dal direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti.
Il giovane consigliere ha parlato anche di Silvio Berlusconi: “Al momento l’unico candidato alla Presidenza della Repubblica. Un profilo che piace in Europa, nonostante in passato non ci siano state delle uscite felici. Le ultime dichiarazioni lo hanno riavvicinato”. Labonia è legato sentimentalmente alla figlia di un simbolo della politica reatina, come Antonio Perelli: “Ho rapporti familiari strettissimi, ho grande stima. Nel 2012 la sconfitta del centrodestra con lui candidato avvenne perché nacque una spaccatura interna”. Poi il ricordo del papà Eugenio Labonia, storico portiere e tecnico, bandiera del Rieti, morto a soli 48 anni: “Non ha mai fatto mancare affetto ai suoi figli, a me e Andrea. E con i suoi insegnamenti trovo sempre la forza per affrontare i problemi della vita” ha concluso, emozionato, il consigliere di Forza Italia.
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