È morto a 55 anni Antonino Imperi: guidò la Penitenziaria di Santa Scolastica. Prima di morire ha scritto: “Ho Rieti nel cuore”

È morto nel pomeriggio di venerdì, dopo un’ incurabile malattia, all’età di 55 anni, l’Ispettore Superiore della Polizia Penitenziaria Antonino Imperi: era ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma. Imperi, originario di Montorio Romano ma legatissimo a Rieti dove ha svolto gran parte della sua carriera in particolare a Santa Scolastica, se ne è andato circondato dall’affetto dei suoi cari.

La sua morte ha lasciato nel più totale sconforto tutto il Corpo di Polizia Penitenziaria e di “tutti coloro che hanno avuto l’occasione di conoscere la splendida persona, disponibile e sempre pronta ad onorare la sua divisa”. Tutti gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria di Rieti sono in lutto per la perdita di un collega da sempre riferimento per vecchi e giovani agenti, al lavoro in particolare a Rieti. Cordoglio unanime è stato espresso dalle guardie penitenziarie reatine.

Arruolato nel Corpo degli Agenti di Custodia nel lontano 1989, ha saputo costruire la sua carriera professionale in maniera impeccabile. Apice, la nomina di Comandante di Reparto del vecchio Istituto Penitenziario reatino di “Santa Scolastica”. Proprio durante questo periodo, tutti coloro che hanno lavorato al suo fianco, hanno potuto ammirare le sue doti umane, professionali e di alto senso del dovere che lo hanno contraddistinto fino agli ultimi giorni della sua vita.

Nella piena consapevolezza che la malattia ormai lo stava portando via, con la dignità che lo caratterizzava, nei primi giorni dell’anno ha inviato un messaggio ad un amico e collega, che gli agenti di Polizia Penitenziaria hanno voluto rendere pubblico:

Caro E., ora purtroppo sono in ospedale al Gemelli in quanto la mia malattia è ormai arrivata al suo termine. Ti volevo dire che è stato un privilegio percorrere parte del mio cammino professionale con tutti voi. Saluta con affetto tutti i ragazzi che conosco e digli che li porto nel cuore. Ti chiedo, post mortem di mandare un saluto alla città di Rieti, voglio ringraziare tutte le Istituzioni del territorio: il Prefetto, la Procura, il Tribunale, tutte le Forze dell’Ordine, il Sindaco, e tutti coloro con i quali ho collaborato, per come mi hanno accolto nel mio periodo di Comando presso la Casa Circondariale di ‘Santa Scolastica’ dove da subito vi è stata una proficua collaborazione. Un abbraccio a tutti voi“.

I funerali si svolgeranno lunedì 10 gennaio alle ore 15 nella chiesa di Montorio Romano.

Foto: RietiLife ©

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