Torna il Festival dei Lupi Mannari, giunto alla VII edizione. Attraverso spettacoli dal vivo, laboratori, attività di animazione culturale, mostre temporanee, eventi performativi, il festival offre un’esperienza intensa nel cuore di luoghi suggestivi della Sabina attraverso la presenza di diverse realtà artistiche e culturali. Il “Festival dei Lupi Mannari” è un progetto innovativo fin dalla sua nascita, mettendo in luce l’interazione dell’aspetto formativo e performativo con quello audiovisivo e sonoro per la valorizzazione paesaggistica e culturale. Il Festival dei Lupi Mannari – Settima Edizione è un’iniziativa finanziata con fondi della Regione Lazio. Il Festival è sostenuto dalle Amministrazioni Comunali di Castelnuovo di Farfa (RI), Montopoli di Sabina (RI), Poggio Catino (RI), Poggio Mirteto (RI), Salisano (RI) e dai Partner ARCI, Montopoli che gusto, Collettivo Cromo, Associazione Tra di Noi APS, Associazione Fonteoro, Modern Automata Museum.
Domenica 12 dicembre, ore 11 Collalto Sabino (RI) in collaborazione con l’Ass. Cult. “FonteOro”, Collalto Sabino (RI) Passeggiata spettacolo “Di Streghe e di Donne”, Performance site specific di e con Lidia Di Girolamo e Diletta Brancatelli del Teatro delle Condizioni Avverse. Performance di teatro e danza a cura delle interpreti Lidia Di Girolamo e Diletta Brancatelli. La performance che si svilupperà in una passeggiata racconto nel bellissimo contesto naturale di Collalto Sabino (RI), nasce da una ricerca artistica – attraverso elementi di danza, teatro e voce – sulle figure femminili di ieri e di oggi che hanno avuto in ambito storico o in una dimensione umana più circoscritta, un ruolo di potere e di libertà e che hanno lasciato nella storia degli eventi e delle persone un contributo importante su ciò che ha rappresentato e rappresenta la figura della donna.
Sabato 18 dicembre, ore 21 Teatro Comunale di Castelnuovo di Farfa (RI) Spettacolo teatrale “Athene Noctua” della Compagnia OThiasos TeatroNatura.
E’ uno spettacolo concerto che intreccia melodie tradizionali del mediterraneo, tra cui canti greci e grecanici, al poemetto La Civetta con cui Giovanni Pascoli con toccante vividezza racconta la morte di Socrate. Athene Noctua (nome scientifico della civetta), interpretato da Camilla Dell’Agnola alla viola, Daniele Ercoli al contrabbasso, Silvia Balossi alla kora, e da Sista Bramini nella lettura teatrale de La Civetta di Giovanni Pascoli s’immerge in struggenti brani tradizionali, strumentali e canori, che percorrendo a volo il Mediterraneo cantano il desiderio di ciascun vivente alla sua libertà.
Domenica 19 dicembre, ore 17 Teatro Comunale di Salisano (RI) Spettacolo teatrale “Paolo dei Lupi.”della Compagnia Bradamante Teatro Lo spettacolo è di e con Francesca Camilla d’Amico, regia Roberto Anglisani – Bradamante Teatro, liberamente ispirato alla vita di Paolo Barrasso, biologo e poeta. In un tempo non molto lontano, nella natura selvaggia degli Appennini, di lupi ce n’erano rimasti pochi ed erano tanto affamati. Paolo, un giovane biologo, insieme al suo fedele cane Orso, viene mandato tra quelle montagne per studiarli. Dopo secoli di persecuzioni, i lupi hanno imparato l’arte del silenzio e per questo non è facile vederli. La verità è nel bosco, dove la natura compie i suoi riti, dove si incontrano gli sguardi di due lupi, Fratello e Lama Bianca, dove nascono i cuccioli, nella tana sotto il grande faggio.
Mercoledì 22 dicembre, ore 19.45 747 Music Bistrot, Montopoli di Sabina (RI) con la collaborazione dell’Ass. Montopoli che gusto
Spettacolo degustazione” Un’anguilla in salotto: la mirabolante avventura di Pellegrino Artusi” di Cromo Collettivo con Ivo Randaccio, Chiara Sarcona e Valerio Sprecacé. Testo di Francesco Tozzi. La storia di Pellegrino Artusi, in apparenza, pare quella di un borghese piccolo piccolo, e tuttavia somiglia a quella di un avventuriero: amico intimo di Andrea Costa, cacciò a fucilate dalla sua casa di Forlimpopoli il Passatore in persona con tutta la sua banda. Trasferitosi a Firenze, visse tutta la vita con il suo cameriere e la sua serva Marietta conducendo una vita tranquilla, da impiegato appunto. Ma non poteva durare. Convinto – come anche altri autori della sua epoca – che il paese, da poco unito, avesse bisogno di un’opera che parlasse ai meridionali dei settentrionali e viceversa, dette alle stampe a sue spese le prime copie de La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene (Manuale per le famiglie).
Giovedì 23 dicembre, ore 19.45 Agriturismo la Zebra, Montopoli di Sabina (RI) Montopoli di Sabina (RI) con la collaborazione dell’Ass. Montopoli che gusto
Spettacolo degustazione” Un’anguilla in salotto: la mirabolante avventura di Pellegrino Artusi” di Cromo Collettivo con Ivo Randaccio, Chiara Sarcona e Valerio Sprecacé. Testo di Francesco Tozzi. La storia di Pellegrino Artusi, in apparenza, pare quella di un borghese piccolo piccolo, e tuttavia somiglia a quella di un avventuriero: amico intimo di Andrea Costa, cacciò a fucilate dalla sua casa di Forlimpopoli il Passatore in persona con tutta la sua banda. Trasferitosi a Firenze, visse tutta la vita con il suo cameriere e la sua serva Marietta conducendo una vita tranquilla. Ma non poteva durare. Convinto – come anche altri autori della sua epoca – che il paese, da poco unito, avesse bisogno di un’opera che parlasse ai meridionali dei settentrionali e viceversa, dette alle stampe a sue spese le prime copie de La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene (Manuale per le famiglie).
Martedì 28 dicembre, ore 17_Rifugio Il Trio, Poggio Catino (RI) Spettacolo di narrazione “Martiri della Libertà, Monte Tancia 1944” con Andrea Maurizi del Teatro delle Condizioni Avverse. La vera storia di Vittorio C., che all’età di 16 anni fu testimone casuale di molti eventi succedutisi a Roma e in Sabina nel 1944. Questo spettacolo è nato con l’idea di far riscoprire ciò che accadde sui nostri monti e nei nostri paesi. Attraverso il teatro di narrazione vogliamo raccontare le storie che portarono alla morte per la libertà di quei Felici, Bruni, De Vito, Eusebi, Pellegrini Cislaghi che legarono le loro vicende personali con quelle per la Liberazione della Nazione tutta. Un testo corale che parte da una ricerca storica e prende corpo oltre che dalla bibliografia classica anche dalla memoria orale collettiva.
Martedì 28 dicembre dalle ore 14.00 alle 17.00_Biblioteca comunale “Peppino Impastato” di Poggio Mirteto (RI) Laboratorio di automi per bambini e bambine da 9 a 11 anni a cura dell’Ass. Modern Automata Museum. Costruzione di un “automata” con materiali di riciclo. Un laboratorio fatto di materiali utilizzati semplici e facilmente lavorabili, legno, plastica, cartone. L’obiettivo è facilitare processi di apprendimento attraverso l’auto costruzione del proprio racconto meccanico. Gli automata sono piccole sculture meccaniche, realizzate in carta, legno e metallo, che vengono messe in movimento attraverso una manovella: la parte alta della scultura è la parte “artistica” mentre la parte bassa è quella “meccanica”. Le due parti, insieme, raccontano una storia.
Mercoledì 29 dicembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e Giovedì 30 dicembre dalle ore 15.00 alle ore 19.00_Biblioteca comunale “Peppino Impastato” di Poggio Mirteto (RI). Mostra temporanea Automi Realizzati a cura dell’Ass. Modern Automata Museum. Nella mostra temporanea sarà possibile visionare ed utilizzare gli “automata” costruiti nel corso del laboratorio e ha l’obiettivo di condividere il percorso artistico e creativo dei singoli partecipanti. Gli automi sono utilizzati come mezzi per esplorare con creatività le arti visive, la meccanica e la letteratura e per offrire un tipo di educazione e di attività basate sul gioco e sulla comprensione di un testo. Il metodo d’insegnamento museale, dove arte, meccanica, fantasia e razionalità trovano un momento d’unione nella realizzazione di un automa, ha ottenuto riscontri positivi anche in ambito europeo, dove trova attualmente applicazione in varie scuole europee.
Prenotazione alla mail [email protected]. Accesso con green pass e mascherina.
Foto: RietiLife ©