(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) “Quattro di dicembre, niente scuola: oggi si festeggia la Patrona. Tutti gli studenti nei paesi ed in città se ne stanno a casa per questa festività. Tra le bancarelle un clima magico, tanta gente, e tanto è pure il traffico Ce poi mette quasi un’ora e mezza a parcheggia’, cali dalla macchina e cominci a cammina’ Non sai quanta gente che se incontra camminando pe’ la Fiera. Tutta questa folla a Rieti tu la trovi solo pe’ la Fiera”: basterebbe la prima strofa di “Passeggiando per la fiera” di Luca&Germano per descrivere questo momento dell’anno, tra i più attesi dai reatini. Certo, è un unicum.
La fiera torna dopo un anno di stop causa pandemia. Torna con i controlli al Green Pass e con i “blitz” delle forze dell’ordine, a campione, per individuare chi non possiede la certificazione. La fiera si svolge su via Molino della Salce (da via F.lli Cervi alla rotatoria di via Chiesa Nuova), via Chiesa Nuova (da via Molino della Salce a piazza XXIII Settembre) e viale Maraini (da piazza XXIII settembre all’incrocio con via Liberato di Benedetto) ma anche al Foro Boario. Obbligatorio indossare la mascherina. Le celebrazioni per la Patrona sono iniziate ieri con l’apparsa della fiera e col discorso alla città del vescovo Domenico Pompili e continuano oggi: messa in Cattedrale alle 8, 9.30 e 11. I Vigili del Fuoco hanno omaggiato la Santa ricordando a Petrella Salto il pompiere Renato Falsini, mentre domani ricorreranno tre anni senza Stefano Colasanti, ucciso insieme ad Andrea Magi dall’esplosione di una cisterna al km 39 della Salaria.
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