I giovani di AC di Rieti festeggiano i cento anni dalla dell’associazione diocesana tra musica danza e storia. Il 5 dicembre, presso l’Auditorium Chiesa Santa Scolastica in via Terenzio Varrone, con inizio alle ore 21, si terrà la serata musicale “L’AC tra le note della storia. La musica è Dio che sorride all’uomo”, organizzata dal Settore Giovani dell’Azione Cattolica reatina. Serata che fa parte della serie di eventi che l’associazione ha messo in campo per ricordare il centenario della sua presenza in diocesi.
Uno spettacolo che si pone l’intento di oltrepassare il concetto classico di espressione artistica, fondendo la musica, la danza, il musical e la storia in un’unica grande rappresentazione. Gli organizzatori hanno rintracciato le tematiche, ma anche le rivoluzioni, le guerre e la scienza, la musica e la danza e l’arte che hanno reso viva e vivificante l’Azione Cattolica in Italia e, in particolare, quella reatina. Lo spettacolo è dunque, il prodotto concreto dell’interazione tra i giovani di AC ed il territorio, con la musica, espressione divina, a fare da collante.
Parteciperanno a questo evento il duo Eliana e Christian, il Motus Trio, la scuola di danza Nichindanza di Antonella Nichele del blog Experientiae – su coordinamento del maestro Gilda Laudisa, con coreografie dei maestri Mario Piazza e Ludovic Party – e la band romana Unicorn Out of a Zebra. A loro si uniranno alcuni “ex ragazzi” del gruppo “Quelli di Villa Sant’Anatolia”, i quali riproporranno alcune canzoni del recital E se Francesco tornasse? (realizzato negli anni Ottanta su iniziativa dell’indimenticato don Luigi Bardotti, che ne scrisse i testi e ne organizza la messa in scena da parte di numerosi giovani cattolici reatini).
L’ingresso all’evento è libero, nel rispetto delle normative anti Covid-19, con prenotazione obbligatoria ai numeri telefonici 380.2406289 – 349.8135128.
Foto: AC ©