Rieti Sotterranea porta a casa un altro successo raggiunto grazie alla partecipazione alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, svoltasi a Paestum dal 25 al 28 novembre. Alla presenza di Valentina Corrado, assessore al Turismo della Regione Lazio, Andrea Bruciati direttore Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Luca Antenni direttore del museo diffuso di Lanuvio, Gianfranco Gazzetti, presidente gruppo archeologico romano, Paolo Culla direttore lavori del teatro romano di Ferentino e Rita Giovannelli presidente di Rieti da Scoprire, la Regione Lazio ha presentato i suoi tesori archeologici con una serie di relazioni ad essi dedicate nell’ambito della conferenza: “Il Lazio culla dell’archeologica romana. Alla scoperta di Roma antica lungo le vie consolari”, organizzata dall’Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio.
“Con i relatori che si succederanno – ha dichiarato l’assessore Corrado – ci sarà modo di far rivivere un percorso che va alla scoperta di Roma antica, la meta più importante della nostra regione, attraverso le strade consolari. Vie testimoni di una tradizione storica culturale millenaria, dove un tempo passavano imperatori, mercanti, schiavi, che rappresentano le tracce lasciate dalla civiltà passata nello stupefacente patrimonio archeologico dell’Etruria, della Ciociaria e della Sabina”. Quest’ultima rappresentata dalla Rieti Sotterranea, itinerario archeologico di grande suggestione, che nella persona di Rita Giovannelli, Presidente di Rieti da Scoprire, ha proposto il tema “Il ruolo dei privati nello sviluppo turistico del territorio”.
“Chi si prende cura, con impegno e passione della gestione e della promozione di un sito archeologico di proprietà privata – ha detto la Giovannelli – dopo aver proposto un video dell’itinerario reatino, deve essere considerato una risorsa per il territorio tutto e non un fastidio, poiché concorre allo sviluppo del turismo, settore dal quale molte aziende traggono profitto. Mi auguro che gli amministratori mostrino in futuro quella lungimiranza troppo spesso non manifestata, adeguando opportunamente le proprie azioni”.
Foto: Rieti da Scoprire ©