Il 19 novembre, nell’aula magna dell’istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti dal dirigente dell’USP, dottor Michele Donatacci, è stata premiata la classe V A del liceo scientifico dell’istituto di Istruzione Superiore C. Jucci, come vincitrice della V edizione del concorso Filosofia e Natura, sezione digitale, il cui argomento era “Il futuro della natura: le domande della filosofia”.
Il progetto della classe, votato dall’intera commissione come quello che meglio aveva interpretato il tema proposto, era finalizzato a valorizzare le realtà storico-culturali e religiose del nostro territorio e ad interrogarsi su quali fossero le sfide più immediate nelle quali cimentarsi.
La cerimonia di premiazione, presenziata dal vescovo, monsignor Domenico Pompili, è seguita alla presentazione dell’argomento della VI edizione: “Uomo-catastrofe nel pensiero filosofico tra il XV e XIX secolo”, edizione alla quale il liceo scientifico si è già iscritto e per la quale inizierà subito a lavorare, sotto la guida della professoressa Stefania Biscetti.
Monsignor Pompili ha fatto riflettere la platea sulle conseguenze delle catastrofi sull’animo umano, che si sente insicuro, solo, sfiduciato verso il futuro, dopo momenti del genere.
“L’esperienza appena vissuta dall’umanità diventa così esemplare e simbolica: non servono muri, ma ponti per ricucire e ricollegare mondi di solitudine” ha commentato un’alunna dello scientifico in risposta alle parole del Vescovo.
Hanno preso parte a questo primo incontro della sesta edizione anche Beatrice Tempesta, Dirigente del Rosatelli e Paola Giagnoli, Dirigente dell’Elena Principessa di Napoli.
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