Si è svolto questa mattina, presso la Provincia di Rieti un incontro tecnico tra il Commissario Straordinario di Governo per gli interventi infrastrutturali sulla Strada Statale 4 “Salaria”, Fulvio Maria Soccodato, e le Amministrazioni del territorio per l’illustrazione del progetto di adeguamento a 4 corsie della Statale nel tratto ricompreso tra Ponte Buita, al km 56,000, e San Giovanni Reatino, al km 70,800. L’incontro, finalizzato alla presentazione delle scelte progettuali effettuate e dell’inserimento delle opere nel contesto territoriale, da continuità al metodo di concertazione e dialogo trasparente con cui il Commissario ha impostato l’azione di accelerazione del Piano complessivo degli interventi.
Il progetto prevede l’adeguamento dell’attuale sede stradale alla categoria tipo B di strada extraurbana principale, con una nuova configurazione che innalza i livelli di sicurezza e riduce i tempi di percorrenza. Congiuntamente ad una generale rettifica plano-altimetrica del tracciato, si realizzerà, infatti, l’allargamento della carreggiata con due corsie continue per ogni senso di marcia e nuovi svincoli a livelli sfalsati. Particolare cura e attenzione è stata posta a tutti interventi di riconfigurazione delle interconnessioni con la viabilità provinciale e locale e di riorganizzazione di tutti gli accessi ad oggi esistenti.
Nell’incontro, al quale hanno partecipato i sindaci di Belmonte in Sabina, Danilo Imperatori, Frasso Sabino, Quirino Bonaventura, Montenero Sabino, Lavinia De Cola, Poggio San Lorenzo, Giovanni Vallocchia, Torricella in Sabina, Floriana Broccoletti, Rieti, Antonio Cicchetti, sono intervenuti, oltre al Commissario Straordinario: il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, il Vescovo di Rieti, Sua Eccellenza Domenico Pompili, il Direttore della Direzione Ambiente della Regione Lazio, Vito Consoli e l’Assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità, Mauro Alessandri. Sono stati illustrati nel dettaglio i 14 km di adeguamento della Statale contenuti nel progetto definitivo di cui si prevede imminente avvio della procedura di valutazione di impatto ambientale, confermando lo sfidante cronoprogramma che porta l’avvio dei lavori entro la fine del 2022.
Gli interventi dell’importo di oltre 300 milioni di euro sono articolati in due lotti, il primo lotto comprende il tratto dal km 56 al km 64 (Ponte Buita – Ornaro Basso) per un importo di circa 200 milioni di euro ed il secondo lotto, riguarda i km compresi tra il 64 ed il 70,800 (Ornaro Basso – San Giovanni Reatino), per un importo di circa 100 milioni di euro. Il Piano Commissariale ha riunito e unificato i due lotti in un unico progetto al fine di garantire un migliore inserimento territoriale, con un azione più organica basata su funzionalità, sostenibilità e valorizzazione, nonché facilitare procedure autorizzative accelerate.
L’intervento fa parte del Piano Commissariale degli interventi di adeguamento e potenziamento della Salaria, che ha per obbiettivi l’adeguamento del collegamento tra Roma e Rieti, per il sostanziale miglioramento di sicurezza e fluidità del traffico, ed il potenziamento complessivo dell’itinerario tra Rieti e Ascoli, fondamentale per lo sviluppo economico e sociale delle aree interne dell’appennino centrale e la rigenerazione dei territori duramente colpiti dagli eventi sismici del 2016. La Salaria costituisce infatti l’arteria principale di connessione trasversale dell’area del centro Italia.
Il Piano si compone complessivamente di 55 interventi per un importo complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro, ed investe sull’ innalzamento dei livelli di sicurezza, sulla riduzione dei tempi di percorrenza e sulla garanzia di affidabilità e confort dei collegamenti. E’ previsto anche l’ammodernando tecnologico dell’intero itinerario con servizi agli utenti e per il monitoraggio dell’infrastruttura. Lo annuncia Anas.
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