La conoscenza delle montagne è uno degli obiettivi del CAI per tutelarle, promuoverle e valorizzarle in modo consapevole e sostenibile. Un’attenzione particolare il CAI Lazio l’ha riservata all’accessibilità della conoscenza, necessariamente virtuale, riservandola il più possibile a tutti e non solo ai soci del CAI. Lo scopo è mantenere unite le persone lontane, appassionate di ambienti montani e delle loro storie, condividendo nello stesso momento in luoghi diversi, spesso distanti, immagini ed emozioni. E per parlarne insieme. Dallo scorso anno infatti, a causa della pandemia del Covid, il CAI Lazio ha spostato su piattaforma online i propri eventi culturali in presenza relativi alla stagione invernale. I tanti webinar hanno raccolto non solo un vasto successo di partecipanti e nuovi estimatori, ma hanno fornito un servizio di cultura permanente a 360 gradi con una modalità nuova, mai ingessata e accademica. Non erano lezioni ma affascinanti conversazioni, la trattazione era di tipo divulgativo e di approfondimento, i temi culturali erano poco noti ma di forte presa e attualità, l’invito a tenere i webinar era stato rivolto a personaggi e personalità di tutto rilievo altrimenti irraggiungibili, gli strumenti erano i più vari, dalla proiezione di film e di cortometraggi, alla presentazione di libri, alla musica, ai dialoghi e alle tavole rotonde con esperti. Ma sempre tutto dal vivo. Gli eventi hanno avuto un sapore anche intimo, amichevole e condiviso grazie alla partecipazione attiva degli spettatori che hanno avuto modo di interloquire senza timidezza, un aspetto che magari può incidere negli incontri in presenza.
Per questi motivi, e in modo lungimirante e previdente vista la risalita dei contagi di questi giorni, anche quest’anno la Commissione cultura CAI Lazio ha progettato un programma tanto vario quanto denso di incontri speciali che si terranno in genere il martedì alle ore 21 su MEET di Google ( il giorno prima inviare email per accredito prenotazione gratuita a: presidente@cailazio.it).
Ci sarà il grande Alpinismo dalla Spagna con una diretta con Edurne Pasaban che è stata la prima donna ad aver compiuto l’ascesa di tutti i 14 Ottomila (in soli due casi è stata costretta ad usare l’ossigeno supplementare). Ma anche uno speciale su Messner e Bonatti con un docufilm e l’incontro con il regista, la presenza travolgente del campione del mondo di paraclimber cioè l’atleta italiano ipovedente Simone Salvagnin, i cammini straordinari in Nuova Zelanda, il tema inedito delle “montagne di mezzo”, il tributo in memoria di Tom Ballard e Daniele Nardi alpinisti scomparsi sul Nanga Parbat. Ci saranno Dante Alighieri e la letteratura; infine l’illustrazione dei progetti culturali vincitori del concorso del CAI Lazio con una serata speciale da non perdere, dedicata all’inclusione come pratica vissuta (sez. di Sora).
“Per il GR CAI Lazio – dichiarano il Presidente del CAI Lazio Amedeo Parente e il responsabile della Commissione Cultura Umberto Bernabei – la scommessa è anche quest’anno grande: progettare un laboratorio di eventi che ha come protagonista assoluta la montagna, luogo sia reale che metafisico da vivere in infiniti modi: da punto di partenza inizialmente virtuale e sensoriale a punto di arrivo interiore ed etico. Per diventare più consapevoli ed emozionabili, dobbiamo impegnarci anche sul tema educativo degli adulti che non hanno smesso di imparare cose nuove e vogliono aprirsi al futuro. Tutto questo stimolando le 19 sezioni laziali del CAI ad una progettazione sinergica, inclusiva e condivisa”.
CALENDARIO su GOOGLE MEET codice bmn-zpff-rkm
16 Novembre ore 21 “Montagne Storia e Letteratura“:
Il Cacume di Dante, Relatore: Prof. Gioacchino Giammaria
23 Novembre ore 21 “Bando Cultura 2021 Premiazione dei progetti“:
Relatori: i promotori dei progetti Sezionali
30 Novembre ore 21 “Montagne speciali, viste diversamente”
collegamento da Schio (Vicenza) con Simone Salvagnin. L’Altra “Olimpiadi”. Atleta dell’anno e per la seconda volta medaglia d’oro di Paraclimber a Los Angeles (ottobre 2021).
10 Dicembre ore 21 “Giornata Internazionale delle Montagne“
Per prepararci alla Giornata Internazionale delle Montagne dell’11 dicembre, collegamento da Milano per vedere “Fratelli si diventa”, il nuovo docufilm di Alessandro Filippini e Fredo Vella che tratta di Bonatti e Messner. Incontro con il regista
21 Dicembre ore 21 “Montagne a Colori”
Te Araroa, Cammino e solidarietà in nuova Zelanda, Relatore: Giulio Testa
11 Gennaio ore 21 Montagne di mezzo e geografia visionaria
Con Mauro Varotto, docente di Geografia culturale presso l’Università di Padova e coordinatore del Gruppo Terre Alte del comitato scientifico centrale del CAI. Si presenteranno due suoi libri: Montagne di mezzo (Einaudi, 2020) e Viaggio nell’Italia dell’antropocene (Aboca 2021). Collegamento da Padova con Mauro Varotto
25 Gennaio ore 21 “Montagna inclusione, ricerca e narrazione”
La sezione di Sora racconta la montagna per l’inclusione sportiva delle persone non vedenti ed ipovedenti. Progetto vincitore del I Premio del bando cultura CAI Lazio 2021-22. Relatore e autore del progetto: Lucio Meglio
8 Febbraio ore 21 “Montagna e destino”
Da Trento film festival il film ”Tom“. In memoria di Tom Ballard e Daniele Nardi
22 Febbraio ore 21 “Associazionismo incontri e sinergie”
Incontro con la sezione CAI di Latina, relatori: Stefano Vacca e Antonio Finocchito
1 Marzo ore 21 “Associazionismo incontri e sinergie”
Incontro con la sezione CAI di Tivoli, Relatrice: Loredana Sarrantonio
8 Marzo ore 21 “Montagna in rosa”
Alpinismo Internazionale Incontro con Edurne Pasaban, la prima donna al mondo ad aver compiuto l’ascesa di tutti i 14 Ottomila della Terra, a cura della sez. CAI di Cassino
22 Marzo ore 21 “Montagne in più sicurezza”
Il fulmine in escursione. Come evitarlo conoscendo come e dove si manifesta. Relatore: Domenico Scala
Marzo ore 21 “Montagne e Coralità”
CamminarCantando 2022 “Percorso emozionale tra natura, suoni e parole”
Foto: RietiLife ©