Contigliano aspetta la sua nuova Casa della Comunità, Lancia: “Un nuovo modo di promuovere la salute”

Dopo gli annunci di ieri (leggi), Contigliano attende la sua Casa della Comunità. “Il consigliere regionale Fabio Refrigeri – dice il sindaco Paolo Lancia – ha annunciato ieri il finanziamento di euro 1.552.592,00 (fondi PNRR indirizzati dalla Regione Lazio) per la nuova Casa della Comunità di Contigliano – da realizzare mediante ristrutturazione, dotazione tecnologica, adeguamento della accessibilità, di immobile già di proprietà comunale in Contigliano. L’intervento è inserito nel quadro più generale di ‘investimenti sulla salute’, elaborato dalla Direzione Generale ASL-Rieti e condiviso dalla Regione Lazio: ancora una volta Marinella D’Innocenzo, Direttore Generale ASL Rieti, dimostra la sua attenzione per il nostro Comune; ancora una volta la Regione Lazio condivide questa attenzione e indirizza su Contigliano investimenti decisivi in campo sanitario” aggiunge Lancia

La Casa della Comunità non è un poli-ambulatorio “ma un nuovo modo di promuovere la salute – spiega Lancia – mediante la più forte integrazione dei Medici di Medicina Generale (MMG – medici di famiglia) nel Sistema Sanitario Nazionale (ASL, rete ospedaliera, medicina specialistica); la collaborazione interprofessionale dei MMG, con reti di servizi operanti nella comunità – in particolare in ambito sociale, e nella specifica direzione dell’assistenza domiciliare; ‘in coerenza con una visione della salute che include l’esperienza di vita e non solo la malattia’.
La Casa della Comunità di Contigliano sarà quindi il ‘nodo della rete’, di riferimento e relazione per i cittadini, per l’insieme dei bisogni socio-sanitari-assistenziali. Una casa della Salute – intesa come benessere individuale e collettivo – dove la comunità è protagonista, insieme alle Istituzioni (Enti Locali, Scuola, Lavoro, Ambiente, ASL), al terzo settore no profit e al volontariato. Nella Casa della Comunità avranno base gli operatori socio-sanitari: di qui ‘andranno verso‘ le persone e le necessità, non solo di cura medica: in particolare verso bisogni inevasi e cronicizzati. Nella Casa della Comunità il ruolo dei MMG resterà prioritario: e troverà finalmente risorse e collegamenti e connessioni, sia verso i livelli luoghi di cura medica specialistici e ospedalieri, sia verso gli assetti assistenziali – più attenti alle specifiche situazioni individuali e familiari; e da risolvere ove possibile nel più qualificato supporto domiciliare, o presso le residenze collettive (case-famiglia e di riposo, di cui il nostro territorio è particolarmente dotato)” spiega il sindaco di Contigliano.
“Grazie ad Asl Rieti, grazie alla Regione Lazio, per questa grande opportunità di sviluppo sociale e sanitario: ancora una volta come nella fase drammatica della ‘zona rossa’, al centro è posto l’individuo con la specificità dei suoi bisogni” conclude Lancia.
Foto: RietiLife ©
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