Pubblicato da Il Sole 24 ore l’indice di criminalità 2021. Rieti peggiora di 15 posizioni, lo scorso anno era al 95° posto su 106 province italiane, ora all’80°: più si sale in classifica più la situazione è negativa. Primeggia su tutti Milano, con il più alto tasso di criminalità seguita da Bologna e Rimini. Al 7° posto si trova Roma, mentre la città più sicura è Oristano con 1.654 denunce ogni 100mila abitanti.
Ma veniamo a Rieti, cos’è quell’80° posto? Significa che ci sono state, nell’arco del 2020, 3.677 denunce, vale a dire 2.384 ogni 100mila abitanti: dati che la fanno risultare tra le 30 province più sicure. È bene poi evidenziare che più si sale la classifica e maggiori sono i reati denunciati.
Diversi gli indicatori specifici messi in risalto dallo studio: danneggiamenti (46°posto – 507 denunce), truffe e frodi informatiche (24° posto – 692 denunce), delitti informatici (31 denunce – 74° posto), violenze sessuali (10 denunce – 63° posto). E ancora, 101° posto con 11 denunce per estorsioni mentre sono 35 quelle per percosse (47° posto della classifica specifica) ma si sale alla 34esima posizione se si guarda alle minacce, ne sono state denunciate 201. Sono 99 le denunce per lesioni dolose (98° posto), 2 quelle per tentato omicidio (52° posto) e 8 omicidi colposi (4° posto – 5,2 casi ogni 100mila abitanti). Denunciati anche 884 furti che valgono a Rieti l’84° posto; 7 i furti con strappo, come ad esempio gli scippi (82esima posizione), 5 furti di motociclo e 32 di autovetture, 14 quelli di ciclomotori, 55 negli esercizi commerciali mentre sono 312 in abitazione e 43 su auto in sosta. Dieci le rapine, due quelle in abitazione e altrettante in esercizi commerciali. Sette denunce per contraffazione di marchi e prodotti industriali. Ben 45 gli incendi registrati nella classifica de Il Sole 24 Ore che valgono la decima posizione della classifica in cui primeggiano Crotone, Cosenza e Isernia (rispettivamente con 121, 444, e 50 incendi nell’arco del 2020). E la droga? Sono 62 le denunce registrate, stiamo parlando dunque di 40,2 ogni 100mila abitanti: dati con cui Rieti si posiziona al 78esimo posto.
Non si registra alcuna denuncia in tutto l’anno per l’indicatore dello sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile, omicidi volontari, infanticidi, rapine in banca, rapine in uffici postali, contrabbando, usura e associazione di tipo mafioso.
Foto: RietiLife ©