(di Giacomo Pasquetti) Elena Leonardi al terzo appuntamento de “La Rana nel Pozzo”, trasmissione di Emiliano Grillotti. Rieti si prepara ad accogliere le risorse monetarie del Pnrr, il fondo per la ripartenza, da cui la città attingerà 17 milioni di euro che dovranno essere destinati a nuovi progetti. L’assessore Emili ha già illustrato su quali strutture verranno investiti i soldi ma, secondo Elena Leonardi, consigliere comunale di Rieti Città Futura, manca ancora la giusta prospettiva.
“Le opere previste nel progetto sono molteplici, si va dalla costruzione del ponte sul Velino, alla riqualificazione del complesso di Sant’Agnese. Tuttavia sono interventi che non si prospettano lungimiranti”. Leonardi spiega che Rieti è peggiorata dal punto di vista estetico, ma anche a livello strutturale e di viabilità. “Era una città pulita e piacevole, adesso non è più così. La Giunta Cicchetti è stata deficitaria e ha cancellato bei progetti come ‘Rieti città dei bambini’. Per non parlare della raccolta differenziata. Bisogna puntare sulla sostenibilità, sui trasporti pubblici e un nuovo piano del traffico. E ovviamente sui giovani”.
Leonardi spera che Rieti sarà accompagnata in questi progetti a lungo termine da una coalizione del centro sinistra. “Rieti Città Futura punta sulle primarie per realizzare una coalizione unita di tutto il centro sinistra. Mi auguro che ci siano tanti candidati sindaci”. Leonardi ha poi affermato che il suo partito è aperto a scendere a compromessi, qualora altri partiti (come il Pd) non volessero porsi in una condizione di ex aequo. “Non ci sono ancora nomi, a parte Simone Petrangeli che ha dato la sua disponibilità”.
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