Nell’ambito della Cabina di Regia del Commissario Straordinario al Sisma è stata ripartita la storica cifra di un miliardo e 780 milioni destinati alle aree del Cratere Sismico di L’Aquila 2009 e del Centro Italia 2016. Si tratta di una sorta di Recovery Plan parallelo interamente dedicato alle aree del sisma dell’Italia Centrale, voluto fortemente dal governo precedente e da quello attuale, che darà la possibilità a questi territori dall’incredibile potenziale non sfruttato di cambiare volto nei prossimi anni.
La ripartizione riguarda interventi di potenziamento dell’infrastruttura digitale (185 milioni di euro), lo sviluppo delle comunità energetiche (235 milioni), la rigenerazione urbana dei borghi dell’Appennino Centrale (325 milioni), il rafforzamento della viabilità stradale e ferroviaria anche tramite interventi di mobilità integrata (335 milioni), il sostegno agli investimenti produttivi (380 milioni), fondi per cultura, turismo, sport ed inclusione sociale (180 milioni di euro), la valorizzazione delle risorse ambientali, forestali e agroalimentari (60 milioni di euro), la creazione di centri di ricerca per l’innovazione (80 milioni di euro).
Il deputato Gabriele Lorenzoni ha commentato: “Tengo particolarmente a ringraziare il Commissario Giovanni Legnini per aver incluso nella ripartizione dei fondi la conversione a idrogeno della tratta ferroviaria Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona. E’ un progetto che come Movimento 5 Stelle avevamo seguito sin dal 2019 quando venne presentato al Tavolo Idrogeno istituito al Ministero dello Sviluppo Economico presieduto all’epoca da Luigi Di Maio e poi portato avanti con Stefano Patuanelli. Oggi inizia un percorso definito che porterà alla concreta riqualificazione di questa tratta, ad un indotto importante legato alla filiera dell’idrogeno e che potrà essere un modello da imitare nei prossimi anni in chiave nazionale ed internazionale”.
Foto: RietiLife ©