Nell’ottobre del 2020 a Villa Battistini nel magnifico Parco della Musica situato a Contigliano, si è riunito per la prima volta il Gruppo Amici di Rieti, su iniziativa della dott.ssa Claudia Cattani, la quale pur non vivendo a Rieti da moltissimi anni ha sempre mantenuto un forte legame affettivo con la sua città; ed ora dopo una lunga ed intensa attività professionale per grandi aziende pubbliche e private, tra le quali già Presidente di RFI Rete Ferroviaria Italiana, sente il desiderio di poter contribuire alla diffusione della conoscenza del territorio reatino così ricco di storia, cultura ed arte, ma così poco noto.
Alla Presidente Cattani si sono uniti l’Avv. Maurizio Marchetti, l’arch. Paolo Lancia, la dott.ssa Emanuela Varano, Antonio dei duchi Varano, l’ing. Paola Firmi, il dott. Gaetano Papalia, la dott.ssa Alessandra Vincenti Mareri, la prof. Ileana Tozzi. Nell’arco dell’anno sono state raccolte idee per promuovere il territorio di Rieti e per far sì che vengano adottate iniziative per condurre a Rieti e dintorni visitatori colti, interessati al turismo di prossimità che in questi ultimi tempi sta vedendo una riscoperta delle aree interne appenniniche. Il primo grande risultato ottenuto è la realizzazione di un nuovo itinerario turistico legato all’antica ferrovia che attraversa l’Appennino tra Umbria ed Abruzzo con la maggior fermata intermedia proprio a Rieti, una ferrovia che si ricongiunge con quella che collega Abruzzo e Marche. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato, con l’Associazione Le Rotaie e con il Tour Operator Pallenium, verrà inaugurata a Rieti il 17 ottobre alle ore 11,30 di fronte alla storica stazione cittadina, la tratta turistica Sulmona-Rieti, in occasione delle Giornate FAI di Autunno e sarà possibile prenotare una visita del treno turistico d’epoca.
All’inaugurazione saranno presenti autorità cittadine e regionali del Lazio, il Direttore Generale della Fondazione Ferrovie dello Stato Ing. Luigi Cantamessa ed esponenti di Ferrovie dello Stato Italiane. La rete ferroviaria presente nel reatino deve la sua esistenza al deputato e poi senatore del Regno d’Italia on. Luigi Solidati Tiburzi, decisivo fu il suo contributo in parlamento nel gennaio del 1873 per la realizzazione della tratta Terni-Rieti-L’Aquila, che venne così realizzata tra il 1875 ed il 1883. Da allora questa è l’unica tratta che attraversa il territorio interno appenninico centrale inerpicandosi sulle pendici montuose sino a raggiungere quota 989 metri a Sella di Corno, caratteristica unica in Italia è il massimo grado di pendenza raggiunto su tutta la rete ferroviaria italiana del 35 per mille per passare dal versante tirrenico a quello adriatico dell’Appennino. Sarà quindi un viaggio panoramico ed emozionante con un percorso sinuoso.
L’importante obiettivo di creare una nuova tratta turistica ferroviaria è stato possibile solo contando sulla conoscenza ed esperienza pluriennale maturata da:
– La Fondazione delle Ferrovie dello Stato che possiede 400 treni d’epoca completamente restaurati che vengono destinati, come per questo viaggio Sulmona Rieti, ad attività turistica con particolare attenzione ai percorsi meno noti delle aree interne italiane ed alle antiche tratte ferroviarie, un prezioso contributo alla riscoperta di città e borghi non toccati dal turismo di massa.
– L’Associazione Culturale Le Rotaie, nata per diffondere la cultura ferroviaria, che ha realizzato nel 2012 e il tour su treni storici definito la “Transiberiana d’Italia” con tratta Sulmona-Carpinone, un viaggio tra Abruzzo e Molise che vede da allora la partecipazione di migliaia di turisti appassionati al turismo lento.
– Il Tour Operator Pallenium, con l’esperienza della Ferrovia dei Parchi, la linea turistica Sulmona-Isernia, che ha stretto nel tempo una collaborazione duratura con l’Associazione Culturale le Rotaie e con la Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, per la diffusione del turismo ferroviario nel nostro Paese.
Il treno che arriverà a Rieti il 17 Ottobre con i suoi 200 passeggeri partirà da Sulmona e seguirà il seguente itinerario:
08:45 ritrovo presso la stazione di Sulmona per check in e incarrozzamento sulle automotrici ALn 668.1900 di Fondazione FS Italiane, in livrea originale e con gli eleganti interni in velluto appositamente revampizzati.
09:00 partenza del treno turistico da Sulmona, itinerario panoramico risalendo la valle del fiume Aterno, toccando le strette gole di San Venanzio che si aprono successivamente in un panorama unico, quello del Parco Regionale del Sirente-Velino, direzione L’Aquila, toccando tutte le località della valle fino ad entrare in stazione, ai piedi della città.
10:00 il treno tocca la stazione dell‘Aquila, capoluogo d’Abruzzo, prima di ripartire verso il confine di regione Abruzzo-Lazio, che si tocca a oltre 1000 metri di quota presso il valico di Sella di Corno, in uno dei punti più caratteristici della tratta a livello naturalistico. Comincia la lunga discesa in territorio reatino, costeggiando quindi la valle del fiume Velino e le località di Antrodoco, Castel Sant’Angelo e Cittaducale.
11:20 arrivo alla stazione di Rieti, “Ombelico d’Italia” e meta di giornata. Il centro cittadino è a due passi dalla stazione, con le caratteristiche mura medievali, piazze, vicoli e palazzi nobiliari, che la rendono una delle cittadine più belle del Centro Italia.
Nella giornata inaugurale di questo nuovo itinerario turistico ferroviario che attraversa l’Appennino centrale, i viaggiatori sanno accolti con una cerimonia di benvenuto. Durante la sosta in città, che durerà sino al pomeriggio, in coincidenza con le Giornate FAI di Autunno, varie possibilità di visite e interessanti tour guidati prenotabili online insieme al biglietto di viaggio che possono essere pagati sul posto. Per prenotare il viaggio turistico culturale, con accompagnamento a bordo di narratori esperti del paesaggio e della storia ferroviaria italiana, è attivo il link (QUI).
Foto: RietiLife ©