Lo scorso fine settimana il club Rotaract Rieti, in interclub con il Rotaract club Roma Appia Antica, ha organizzato un fine settimana dedicato alla valorizzazione del territorio reatino ed alle vie d’acqua che ci uniscono alla vicina Umbria. L’evento ha avuto come sede principale il borgo medievale di Labro, comune Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. A Labro, ospitati dal Sindaco Irene Urbani nel teatrino gioiello, i soci rotaractiani hanno assistito ad una presentazione tenuta dall’architetto Fabio Pitoni, che lavorò all’esemplare recupero urbanistico di Labro.
Dopo una riunione conviviale tenutasi nel locale dello storico chef Ulisse, i soci sono risaliti fino alla sommità del borgo per assistere allo spettacolo che era il tema conduttore della serata “Sotto il cielo di Labro“. Guidati nell’osservazione astronomica dalle conoscenze e dalla tecnologia di Stefano Tocchio. Il giorno successivo, seguendo le acque del fiume Velino, i soci hanno visitato la cascata delle Marmore e pranzato sulle sponde del lago di Piediluco. Una porzione di territorio tra Lazio ed Umbria che ha una straordinaria unicità conferitagli dalle vie d’acqua e dalla storia risalente all’epoca romana.
“La riuscita dell’evento, svoltosi nel pieno rispetto delle norme anti-covid, è stata straordinaria; continueremo nei prossimi anni questa collaborazione divenuta ormai una tradizione – dichiarano le due presidenti Sabina Di Paolo e Marianna Pontillo – con l’obiettivo di scoprire insieme luoghi, tradizioni ed eccellenze territoriali che a volte sfuggono nella convulsa quotidianità digitale che viviamo, soprattutto noi giovani, ogni giorno più intensa. Un ringraziamento particolare va al Comune di Labro e all’architetto Fabio Pitoni che ha reso facile e godibile il racconto di una incredibile esperienza urbanistica, e al nostro territorio che mostra ogni volta di più la sua affinità con gli attualissimi obiettivi di sostenibilità ed ecologia ma sostenuti da eccellenze storico artistiche di assoluto rilievo”.
Foto: Rotaract club ©