(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Il nuovo anno scolastico ha riportato alla luce il problema legato alla sicurezza degli istituti. Molto è stato fatto, ma le criticità restano visto che sono oltre mille gli studenti che sono tornati sui banchi in strutture provvisorie. Alla Lombardo Radice sono poco più di un centinaio i ragazzi che, con l’avvio dei lavori di adeguamento sismico, saranno dirottati in moduli. E nei moduli provvisori continueranno le lezioni anche quest’anno: 800 studenti delle superiori in città (600 al PalaMalfatti e 200 all’istituto Geometri) e altri 200 a Fara in Sabina tra il liceo Rocci e l’istituto Moro.
Intanto il Comune, consapevole delle criticità, prova ad accelerare: 260 mila euro di investimento per avviare opere di miglioramento e isolamento termico delle scuole di Piazza Tevere e di Vazia, di messa in sicurezza del tetto dell’asilo Sabin di Villa Reatina e di adeguamento ed efficientamento degli infissi e dell’impianto di pubblica illuminazione della Cirese di Madonna del Cuore, nonché del fabbricato che ospita la Giovanni Pascoli di Campomoro. Inoltre l’Amministrazione Comunale ha avviato l’iter per la costruzione di due nuovi edifici scolastici in luogo del consolidamento delle vecchie sedi della Minervini e della Sacchetti Sassetti, ma i tempi si prevedono molto lunghi. La Provincia di Rieti, invece, è riuscita ad assegnare 18 aule ai ragazzi del Pedagogico all’interno del palazzo di via Angelo Maria Ricci, cui si aggiunge il modulo di 10 aule per un totale di 28, che porta gli spazi a loro disposizione superiori a quelli che avevano presso la Sacchetti Sassetti in piazza Mazzini.
Chi dovrà pazientare sono i ragazzi del Celestino Rosatelli, che hanno preso possesso di una parte del palazzo di via Angelo Maria Ricci (ex Geometri) ma non ancora delle cinque aule ancora occupate dalla segreteria dell’università, per la quale si attende il trasloco a Palazzo Aluffi, in via Cintia, entro ottobre. Una vera svolta per l’università, che attende da tempo di poter arrivare nel cuore della città.
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