La prima edizione del Death of Summer Metal Fest tenutasi lo scorso sabato alla piscina ex Kyalamy Ranch di Contigliano è stata un successo: per la partecipazione numerosa, sia da parte del pubblico locale che da molti venuti da fuori, per lo spettacolo di assoluto livello offerto dalle band locali (Black Shape, Hellwave, Velenia e Necrofili) che hanno finalmente potuto esprimere il proprio potenziale a lungo represso per l’emergenza covid e per la cronica carenza di spazi nel nostro territorio, e dalle band che sono state invitate: i giovani In My Ashes da L’Aquila, gli storici S.R.L. da Terni, per concludere con una leggenda del metal estremo come i Distruzione da Parma.
Questo dato e il senso di comunità palpabile che si respirava fra gli appassionati di rock e metal del reatino e dintorni ci danno grandi motivazioni per continuare su questa strada e riproporre in futuro altri eventi. Stay metal!
Foto: Death of Summer Metal Fest ©