Il caso PalaSojourner e lo sviluppo inatteso in diretta durante la presentazione della Sebastiani | IL PUNTO

(di Roberto Pentuzzi) Durante il “Sebastiani Day” è successo di tutto in diretta, davanti a stampa, giocatori, staff, tifosi sulla questione PalaSojourner. Le dichiarazioni del general manager Alessandro Giuliani prima, e del patron della Real Sebastiani, Roberto Pietropaoli, dopo, avevano destato grande preoccupazione sulla possibilità che la Sebastiani avesse potuto esordire in Supercoppa domenica contro Avellino proprio al PalaSojourner.

 

Dopo un accordo trovato tra Npc (g.m. Gianluca Martini) e Real Sebastiani (g.m. Alessandro Giuliani) sugli orari in cui il palazzetto dovrà essere occupato per allenamenti e partite, la Npc (gestore del PalaSojourner) ha chiesto alla Provincia di Rieti (proprietaria della struttura) di trovare un palazzetto alternativo per consentire le attività alle squadre del settore giovanile della Npc, ma oggi c’è stato il colpo di scena non previsto.

 

La Npc Rieti ha mandato una PEC alla Sebastiani comunicando che i costi dell’affitto del PalaSojourner erano gli stessi della scorsa stagione, cioè €1.200 + IVA, ma pochi giorni prima il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse aveva garantito che avrebbe rescisso il contratto di gestione con la Npc (in scadenza a novembre) per poi predisporre tariffe più economiche per entrambe le società. Esiste un precedente in cui la Provincia ha ripreso altre strutture, togliendo la gestione a dei privati.

 

La reazione della società Real Sebastiani Rieti è stata molto forte, il patron Roberto Pietropaoli ha dichiarato di essere pronto a trasferire la squadra a Roma se la sua attività sportiva non è gradita in città e che domenica avrebbe spostato la gara di Supercoppa a Valmontone pur di non pagare un affitto ad un prezzo troppo alto. Pochi minuti prima era arrivato alla presentazione di squadra e staff della Sebastiani, il Sindaco del Comune di Rieti, Antonio Cicchetti, che si è detto sorpreso che la situazione non fosse ancora risolta e che i due proprietari, entrambi cittadini di Rieti, avrebbero dovuto evitare conflitti, ma trovare la soluzione e che si sarebbe messo a disposizione per mediare questa situazione anche con il presidente della Provincia, Calisse.

 

Una telefonata in diretta tra Cicchetti e Calisse ha sciolto la matassa, il presidente della Provincia ha garantito che domani tornerà in possesso del palazzetto PalaSojourner, rescindendo il contratto con la società Npc. Ora bisognerà attendere che ci sia l’incontro decisivo con gli attuali gestori del palazzetto per capire se tutto verrà confermato.

 

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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