Presso l’Ospedale de’ Lellis di Rieti, nei giorni scorsi, sono stati eseguiti due delicati interventi di prelievo multiorgano.
Il primo donatore è risultato idoneo al prelievo di fegato, entrambi i reni le cornee e il tessuto muscoloscheletrico. Fegato e reni sono stati prelevati da una equipe trapiantologica del Policlinico Tor Vergata, mentre le cornee e il tessuto muscoloscheletrico sono stati prelevati dall’equipe Oftalmologica dell’ospedale de’ Lellis diretta dal dottor Fabio Fiormonte e dall’equipe ortopedica della Banca dei Tessuti Regionale-IFO di Roma.
Il secondo donatore è risultato idoneo al prelievo di cuore, polmoni, fegato, entrambi i reni, pancreas e cornee. Il delicato intervento ha visto coinvolto equipe provenienti da tutta Italia con la partecipazione dell’equipe di Chirurgia generale dell’ospedale de’ Lellis di Rieti, diretta dal dottor Luigi Raparelli. Il cuore, il pancreas ed il rene sinistro sono stati trapiantati presso l’Ospedale di Milano Niguarda, i polmoni al Policlinico di Siena. Il fegato ed il rene destro, prelevati dal dottor Nicola Guglielmo, sono stati trapiantati presso l’Ospedale San Camillo di Roma dall’equipe del dottor Giuseppe Maria Ettorre.
Tutti gli organi prelevati sono stati trapiantati con successo presso due sedi Ospedaliere trapiantologiche del Lazio e a livello extraregionale, mentre i tessuti sono stati inviati alla Banca degli Occhi Regionale- San Giovanni Addolorata di Roma e alla Banca dei Tessuti Regionale-IFO di Roma, dove vengono lavorati e conservati fino al loro impiego a scopo terapeutico in pazienti con patologie croniche degenerative e/o oncologiche dell’occhio e dell’apparato muscoloscheletrico.
Un sentito ringraziamento da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Rieti va alle famiglie dei donatori, che in un momento così tragico e doloroso hanno permesso la realizzazione di un gesto d’amore così importante che ha salvato tante vite. Un ringraziamento particolare va rivolto alla dottoressa Rosetta Ferri responsabile del Coordinamento locale delle donazioni d’organo, alla dottoressa Alessandra Ferretti, responsabile degli anestesisti e a tutto il personale del blocco operatorio, che ha permesso il prelievo multiorgano.
Foto: RietiLife ©