“In relazione alla soppressione di alcune classi degli istituti ‘Angelo Maria Ricci’ e ‘Minervini-Sisti’, ho appena inviato all’attenzione dell’USR, dell’USP e dell’assessore Regionale Di Berardino, la richiesta di rapidissima a risoluzione del problema” ad affermarlo in una nota è il Consigliere Alessio Angelucci, coordinatore provinciale di Centro Democratico a Rieti.
“Come da me sostenuto in ogni occasione,? il territorio Reatino non può pagare sistematicamente un costo così alto nell’ambito della Scuola. Rimango tuttavia assai perplesso dei tempi che il Comune di Rieti, per tramite della sua delegata Letizia Rosati, ha adottato per gestire questa spiacevole vicenda; non si può arrivare a quindici giorni dalla riapertura dell’anno scolastico e pensare di cavarsela con una letterina di richieste agli organi superiori, andava fatto un lavoro sistematico di politica scolastica, partendo dall’incontro avuto a maggio con l’Anci, senza mollare di un millimetro, coinvolgendo a pieno i sindacati, fino ad ottenere quanto giustamente rivendicato dalle scuole interessate. Se alla disattenzione dell’alto, mettiamo anche quella del basso, non possiamo poi lamentarci di nulla”.
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