(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Rieti pronta anticipare il resto della regione in quanto a immunità di gregge. Lo rivelano i dati, diffusi dalla stessa Asl: “Secondo una proiezione elaborata dalla Asl di Rieti, che si basa sulle 7.000 prenotazioni al momento registrate presso gli hub vaccinali aziendali, entro il 13 agosto 2021 in provincia di Rieti si raggiungerà il 75% delle somministrazioni in prima dose”: così quando il Lazio per l’8 agosto avrà il 70% di vaccinati e il 13 settembre l’80%, Rieti sarà già più tranquilla. Una mera statistica, perché la lotta al covid non si vince da soli, ma collegialmente.
Dunque, Rieti col 75% dei vaccinati già a ridosso di Ferragosto. I numeri sull’immunizzazione nel nostro territorio sono incoraggianti: ad oggi sono 149mila le dosi somministrate. E mentre si continua a esortare i giovani alla vaccinazione, gli under 60 vaccinati in prima dose sono 48.375 e in seconda dose 26.778. Sono 33mila gli under 60 che non hanno ancora effettuato il vaccino (il 40% della popolazione eleggibile relativa alla fascia under 60). Sopra la media regionale, invece, la fascia di età 60-69 anni (copertura in prima dose 87%), alla fascia di età 70-79 anni (copertura in prima dose 93%) e alla fascia di età over 80 anni (copertura in prima dose 96%).
Insomma, mancano i più giovani (la media nazionale dei nuovi contagi è 28 anni). Ieri nel Reatino 4 nuovi casi (2 in città) e un guarito. Positivi totali a 34. Secondo Asl, il 90% dei nuovi positivi tracciati a Rieti non ha effettuato alcuna dose di vaccino (o il ciclo vaccinale è incompleto): “Il vaccino è l’arma principale per mettersi in sicurezza” ribadisce Asl. E anche in questa ottica che l’azienda guarda alla riapertura delle scuole: si preparano per la prima decade di settembre alcuni eventi pubblici per consentire a tutti gli studenti non ancora vaccinati, di riprendere in sicurezza l’anno scolastico.
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