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Foto: Riccardo FABI ©
(di Christian Diociaiuti) Il rigore sbagliato di Jorginho e la parata di Donnarumma. Sono le ultime immagini viste da casa o sui maxischermi nei tanti locali in città. Poi tutti in piazza e per le strade di Rieti a fare festa, una festa azzurra che mancava dal 2006 in generale e dal 1968 se parliamo di un campionato europeo per nazioni. L’Italia ha battuto l’Inghilterra ai rigori, dopo l’1-1 al 90′ e al supplementare. Sono serviti i tiri dal dischetto e stavolta è stato più che mai decisivo il portiere azzurro Gigio Donnarumma.
Subito in città – così come era stato per quarti di finale e semifinale – è scoppiata la festa. Caroselli di tutti i tipi, bandiere, cori. Alla superbia tutta di inglese di aver portato a casa, ancor prima di giocarla, la finale, l’Italia ha risposto con serenità e non senza difficoltà, subendo un gol in avviom di gara e recuperando in corsa, per blindare il risultato ai rigori. Mancini e i suoi hanno regalato la gioia più grande ai tifosi azzurri a margine di un periodo duro, a margine di una pandemia che l’Italia ha pagato cara. E se Wembley è stata molto british, ora è l’azzurro a imperare. A Londra e in tutta Italia. L’Italia è campione d’Europa. Festa a Rieti, tutti in strada.
La diretta di Emiliano Grillotti
