È stato presentato oggi al Teatro Comunale di Poggio Moiano “Sentieri in Cammino”, la manifestazione che valorizza il patrimonio culturale disseminato lungo i cammini spirituali e le dimore storiche dell’Alta Sabina e della Valle dell’olio. Dopo “Sentieri Interrotti”, che l’anno scorso vide la partecipazione di circa 1200 spettatori, un nuovo percorso che da sabato 10 luglio proporrà ben 24 spettacoli dal vivo fino al 26 settembre 2021. Il progetto, sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo per la promozione del patrimonio culturale, e con l’apporto della Fondazione Varrone, è stato illustrato alla presenza di alcuni tra i sindaci dei 9 comuni aderenti: Poggio Moiano (capofila del progetto), Casaprota, Frasso Sabino, Monteleone Sabino, Montenero Sabino, Poggio Nativo, Pozzaglia Sabina, Rocca Sinibalda e Scandriglia.
Il programma è stato curato dal direttore artistico Massimo Wertmuller, coadiuvato per la musica dal M° Stefano Caponi e dal M° Carla Tutino e da Paolo Di Reda per l’organizzazione. Per il teatro, oltre allo stesso Wertmuller, saranno protagonisti (in ordine di apparizione) nomi come Michele La Ginestra, Paolo Triestino, Elisabetta De Palo, Gaia De Laurentiis, Gino Auriuso, Riccardo Bàrbera, Andrea Maurizi, Max Paiella, Sandra Collodel, Marco Mete e Marco Guadagno. Sempre per il teatro le compagnie Creme&Brulé, Argilla Teatri, Teatro Immagini, Matuta Teatro, Luceombra e Carmentalia animeranno con proposte originali i centri storici e gli spazi culturali del progetto. Il programma musicale conferma la tendenza della precedente edizione, ovvero concerti legati alla proposta di nuove melodie della musica colta, che fondono classico, jazz e musica etnica: l’Ensemble di Germano Mazzocchetti, il Quintetto Puck con il Concerto Bolling: Neoclassico Jazz, il Movies String Quintet che propone arrangiamenti originali di musiche da film, il trio di Lucio Perotti, e infine il duo Fra Alto e Basso e il duo Rever riveleranno al pubblico nuove sonorità fondendosi con gli splendidi scenari del patrimonio culturale della Sabina, primi fra tutti i castelli.
“Sono stato chiamato di nuovo in carica, forse immeritatamente, per aiutare a disegnare un festival teatrale e musicale in queste zone meravigliose del Lazio” Così Massimo Wertmuller, direttore artistico di Sentieri in Cammino nell’esporre il programma. “Il successo che ci ha colto nella prima edizione ha confortato ad andare avanti: l’intento che mi muove è solamente e umilmente di rendermi utile, nel mio piccolo, per una ripartenza che è sì teatrale e musicale, ma che va inserita in un contesto generale chiamato cultura. Credo infatti che uno dei temi urgenti da affrontare nell’agenda del nostro paese, oltre al clima, a una nuova economia e a una nuova sanità sia senz’altro il fatto di ricucire un rapporto da sempre esistente tra l’Italia e la sua cultura, il suo patrimonio artistico, la sua bellezza, le sue ‘location’, uniche al mondo. Quindi spero anche stavolta di compiere la mia missione e di aver composto un cartellone che incontri i favori di un pubblico da troppo tempo lasciato senza nutrimento dello spirito”.
La manifestazione si inaugura a Frasso Sabino domani sera alle 21. 30 con “La notte del fuoco” a cura di Creme & Brulé. Tutti gli spettacoli si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anticovid vigenti. La prenotazione è obbligatoria sia per gli spettacoli con ingresso a € 5 che per quelli gratuiti scrivendo a [email protected]
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