Dal convincente mix sonoro di voce, flauto traverso, pianoforte che ha ammaliato il pubblico della Chiesa di San Rufo, attraversando il Duo di voci, per passare al jazz raffinato e alle sonorità della musica elettronica, per terminare a suon di Rock. Un successo la Festa della Musica promossa dal Ministero della Cultura con il supporto dell’Associazione di Promozione Sociale Musikologiamo che ha curato l’edizione di Rieti dal 21 al 30 giugno.
Cinque concerti che hanno riscosso successo di critica per un connubio musicale interessante e capace di venire incontro ai gusti di un numeroso pubblico che ha seguito l’intera manifestazione nel rispetto della normativa antiCovid. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno dell’Associazione culturale di promozione sociale Musikologiamo e ai musicisti che hanno collaborato nella realizzazione della manifestazione, il Musi’ trio di Maria Rosaria De Rossi, Sandro Sacco e Paolo Paniconi, ensemble affermato a livello nazionale, che ha saputo trascinare il pubblico con un programma musicale vario, dal repertorio barocco, al classico per poi giungere al contemporaneo, il Duo Mirko e Natasha Di Lorenzo, Oprachina, l’Associazione Sabina Elettroacustica e The Caddy Band. Non ultimo l’emozionante scenario della Chiesa di San Rufo che ha fatto da cornice ai concerti del 21 e del 28 giugno, insieme al Centro storico con la Via Garibaldi nei pressi del Teatro Flavio Vespasiano.
Foto: Festa della Musica ©