Piano Estate Bianchi, adesso tocca alla secondaria di primo grado. Dopo il successo dei laboratori alla primaria “Cirese”, continuano le attività estive all’istituto comprensivo “Angelo Maria Ricci”, che quest’anno ha coinvolto i suoi studenti nel progetto ambizioso del Ministero della Pubblica Istruzione con lo scopo di recuperare la socialità e promuovere l’inclusione a scuola, favorendo attività all’ aperto che sperimentino metodologie di apprendimento informali. Dopo la fine degli esami conclusivi delle classi terze, il Piano Estate prende forma anche per i ragazzi più grandi: musica, sport, robotica, teatro, restauro, riciclo e cucina per rafforzare competenze disciplinari e personali attraverso il totale superamento della vecchia lezione frontale, rendendo i ragazzi sempre più protagonisti attivi del loro apprendimento, guidati dai loro docenti.
“Summer inclusive school”, questo il nome del progetto, promuove il sapere ed il saper essere, attraverso il fare, secondo un modello di scuola accogliente ed inclusiva per tutti e per ciascuno. Le attività sono articolate in tre settimane dal 28 giugno al 2 luglio, dal 5 al 9 luglio e dal 30 agosto al 3 settembre, in un orario compreso tra le ore 9 e le 13. Si può scegliere tra tanti laboratori: dalla costruzione di una “Biblioteca scolastica all’aperto”, alla musica de “Orchestra” fino ai “Primi passi a Teatro”. Non si trascura nemmeno la scoperta del nostro territorio, tra scienza, tecnologia ed arte, con “Rieti tra acqua e terra: il fiume e la ferrovia”, la lingua con “Jouons en francais”( giochiamo in francese) e lo “Sport di squadra” abbinato a “Ricicliamo(ci)… il suono”. Quest’ultimo laboratorio prevede la creazione di semplici brani musicali da eseguire con strumenti costruiti utilizzando materiali di scarto di uso comune. Spazio anche alla “Robotica ed Informatica” abbinato alla matematica ed all’educazione alimentare, attraverso il laboratorio “Compro, calcolo, cucino e mi nutro consapevolmente”. Ed ancora nuova linfa alla originalità dei ragazzi con il laboratorio “Creatività in …gioco” abbinato a “Sport di squadra”.
E alla primaria? Anche i più piccoli si divertono tra cucina, orto, orienteering, e giochi di strada, proprio quelli che i grandi facevano da bambini e che in città si sono un po’ abbandonati. Una esperienza nuova, da fare con gli insegnanti , per vedere loro e la scuola con occhi diversi. Al termine di ogni giornata i più piccoli riportano a casa i prodotti realizzati durante i laboratori: dai “pizzicotti” da cuocere, con ricetta inclusa, alle dolci ciambelline da regalare ai nonni, dalle bottiglie trasformate in vasi per piantine aromatiche, alle risate delle corse coi sacchi, fino ai palloncini attaccati nei punti di riferimento lungo il percorso di orienteering alla scoperta della nostra città.
Foto: Cirese ©