Sabato 3 luglio 2021 ore 19.00 presso i giardini del Museo Civico di Rieti sezione Archeologica (Via Sant’Anna, 4 Rieti) si terrà il concerto di D’Incà Sexette: una formazione che esegue le musiche del ciclo “C’è qualcosa di gentile“, serie di album composti da Matteo D’Incà, musicista e orientalista di origine Bellunese che ha collaborato negli anni con molti artisti tra i quali Andrea Rivera, Alessio Bonomo, Non voglio che Clara, Daniele Silvestri, Giovanni Truppi, Diego Mancino e che è autore del progetto Musica per cicale.
La musica proposta è un ampio e personalissimo mix di generi, in particolare funk, reggae, afrobeat, rock, sperimentazione, jazz, classica, con riferimenti principali Frank Zappa, Bob Marley, Talking Heads, Ravel, Fela Kuti. E’ una musica estremamente intellettuale ma poderosa e assurdamente ballabile. La formazione del Sextette è composta da musicisti di varia provenienza e cultura. Tra loro Angelo Liberali, sassofonista jazz, la pianista classica Susanna Sallemi, diplomata al conservatorio di Firenze e specializzata al santa Cecilia di Roma, Andrea Palmeri, batterista rock già nella Queen Symphony Orchestra e nella band del cantautore Galeffi, il polistrumentista Federico Ciancabilla, diplomato con tesi sulla musica reggae e già collaboratore di Funk Shui e della cantautrice statunitense Vanessa Peters, Giancarlo Romani, trombettista poliedrico ha suonato con Francesco De Gregori, Radici nel cemento ed è autore dell’album jazz Naif, Ruggero Burigo, chitarrista virtuoso dal ’98 amico e membro dei Governoladro con D’Incà. Per l’estate 2021 la formazione classica è potenziata dall’arrivo della musicista e cantante Nicoletta Nardi. Il gruppo eseguirà lo spettacolo “Non morire prima di morire”, che contiene rivisitazioni dei brani dei primi 3 dischi della band, e nuove composizioni. Per info e prenotazioni: tel.3408359654 email: [email protected]
Foto: D’Incà Sexette ©