“Rieti in ascolto” è il questionario per dar voce ai reatini: 15 domande su cosa vorrebbero per la città

“Un questionario di 15 veloci domande e non più di 5 minuti per rispondere. Questo il modo con cui vogliamo provare nelle prossime settimane a scattare una fotografia delle aspettative dei reatini sulla città e sul proprio futuro, andando ad interrogarli su speranze e preoccupazione e chiedendo loro di condividere come si vive nei diversi quartieri o frazioni e cosa l’amministrazione comunale potrebbe fare di più”, così dichiara Stefano Signorini, esponente di Rieti in Comune e responsabile di questa iniziativa. “Con il questionario Rieti in Ascolto facciamo il primo passo nella direzione di ascoltare e coinvolgere i cittadini a far emergere la città che c’è, ma soprattutto quella di cui ci sarebbe bisogno.”

“Siamo convinti”, dichiara Rosella Volpicelli, “che sia necessario riaprire il dibattito-che-non-c’è, non tra le forze politiche ma con la gente e tra la gente. Questo è il primo atto del nostro modo di fare politica, che vuole raccogliere non solo ciò che non funziona nell’amministrazione della città, ma anche storie di bei progetti e iniziative di associazioni, imprese ed altre realtà che spesso nonostante l’amministrazione stanno mantenendo una capacità di prepararsi ai prossimi anni.”

Il questionario resterà aperto per 3 mesi, fino a fine settembre. Rieti in Comune è il nuovo movimento politico cittadino nato in vista delle prossime elezioni comunali nel 2022 da cittadine e cittadini di Rieti assieme all’onorevole Alessandro Fusacchia e al consigliere comunale Giovanni Ludovisi.

É possibile compilare il questionario al seguente link
Oppure consultando il sito.

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