La Redazione di RietiLife riceve e pubblica la lettera aperta di una lettrice che scrive a nome dei genitori di Cittaducale: “Nel silenzio più assordante di tutte le istituzioni locali e territoriali, il Comune di Cittaducale sta subendo l’ennesimo abbandono di un presidio fondamentale: l’ambulatorio pediatrico nella sede di Cittaducale capoluogo, che raccoglie anche le frazioni limitrofe, ad esclusione di Santa Rufina. Ad oggi sul territorio comunale esistono ancora due punti ambulatoriali, uno nel capoluogo e l’altro nella Frazione di Santa Rufina, ma dal primo luglio quello di Cittaducale paese chiuderà, per privilegiare un nuovo punto a Campoloniano che raccoglie un numero maggiore di assistiti, ovviamente”.
“La notizia è rimbalzata tra le mamme rimaste sgomente da questa notizia – continua la lettera – soprattutto perché nessuna è stata informata direttamente dalla Dottoressa nonostante gruppi Whatsapp e facebook. Dal mese di luglio il nostro paese subirà l’ennesima sconfitta della società civile, che ormai mette sempre al primo posto il fattore economico piuttosto che quello della cura dei nostri figli. È vero l’ambulatorio di Santa Rufina rimarrà, ma per le mamme senza auto e per i nonni che ogni giorno aiutano i genitori lavoratori, sarà un vero problema. Non sarebbe stato più intelligente lasciare il presidio di Cittaducale capoluogo e chiudere quello di Santa Rufina, visto che la nuova apertura a Campoloniano sarebbe stata sicuramente più vicino alla frazione?”
“Adesso qualcuno avrà interesse a rispondere ai genitori che da solo pochi giorni hanno avuto questa ennesima notizia negativa? Dopo l’abbandono del consultorio e della banca, cosa ci dobbiamo aspettare la prossima volta? Che chiuda anche la scuola del capoluogo a favore di quella della frazione? Le mamme e i papà di Cittaducale e frazioni, ormai scoraggiati davanti a tanta indifferenza”.
Restiamo a disposizione per eventuali repliche.
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