“Quelle che emerge negli ultimi tempi sono segnali di ripresa e di voglia di fare, vi confesso che qualche mese fa in alcuni momenti ho vacillato, il carico emozionale di disperazione di alcune imprese stava per sopraffarmi, alcune aziende hanno ceduto altre hanno riportato gravissimi danni economici, negli ulti tempi la segreteria e mail associativa sono pervenute richieste di assunzioni con svariati ruoli, casa di anziani ricerca operatrice sociale e oss, albergo operatrice/operatore di camera, ristorante aiuto cuoco e operatore di sala, percepisco un momento di ripartenza, attendiamo con ansia questa potenza di fuoco tanto annunciata in passato, il piano nazionale di resilienza”: lo dice Roberto Rinaldi di Conflavoro Pmi.
“Negli ultimi giorni sono stato intervistato da EURES Ricerche Economiche e Sociali, ho dipinto una situazione difficile che necessita di scelte importanti per un futuro fatto di una vision decennale fino al 2030, posso spendere parole positive per la politiche locale, negli ultimi anni e soprattutto negli ultimi mesi mi sono avvicinato a molti esponenti garantendo ai miei associati un pluralismo collaborativo con tutti o quasi, molti mi chiedono cosa penso del futuro?, non ne ho una idea esatta, ma si ha l’impressione che siamo tutti scrittori di un libro dove il bello deve ancora venire, in fondo il bello della vetta è il percorso che conduce ad essa, continuate a credere e a lottare e insieme costruiremo un presente migliore” conclude Rinaldi.
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