(di Christian Diociaiuti) Una stagione lunga e strana, finita oggi. Il Rieti perde 1-0 (nel finale) con il Matese nell’ultima di campionato davanti al suo pubblico, chiude con 44 punti e all’undicesimo posto. Per gli amarantocelesti la salvezza è arrivata da tempo e non c’erano più ambizioni. Matese ai playoff grazie a questo successo arrivato nel finale. Finale teso, dopo il gol ospite arrivato in pieno recupero, con gli animi che erano tesi tra le panchine già da qualche minuto. Prima del triplice fischio, parapiglia nel tunnel e a ridosso delle panchine, dopo il gol: un paio di minuti di spinte e parole grosse, poi il gioco riprende per terminare regolarmente (un espulso dal campo nel nel Matese ed altri rossi per le panchine, sarà da leggere il giudice sportivo per vedere cosa ha ricostruito l’arbitro nel referto.).
Comunque mister Raffaele Battisti, tra squalifiche (quella di Zona è stata ridotta da quattro a due turni, ne sconterà uno alla ripresa) e infortuni, ha rivisto un po’ la squadra e s’è preso anche il plauso di aver mandato in campo, a viso aperto, i giovani.
Promossa la stagione di Battisti (e di chi lo ha supportato): arrivato a marzo al posto di Campolo esonerato, ha saputo salvare il Rieti; risultato che avrebbe ottenuto comunque anche se non fossero stati “aboliti” i playout. Salvare il Rieti – che nella seconda stagione di pandemia si è regalato, nel mezzo, un po’ di incertezza societaria – è stato un bel lavoro portato a termine con il vice Lorenzo Pezzotti e con il preparatore dei portieri Gianni Bianchetti, oltre al diesse Riccardo Solaroli, pure lui arrivato in medias res. E patron Riccardo Curci? Adesso dovrà chiarirsi le idee e capire cosa fare. In fondo le scadenze per la prossima iscrizione in D sono vicine. Ha sempre detto di voler vendere, finora non c’è riuscito. RISULTATI E CLASSIFICA La “squadra” tecnica e dirigenziale (e parte della rosa) sono una buona base per ripartire, ma col Rieti nulla è scontato. Anche perché ci sono le giovanili da ricostruire e un meccanismo “Fc Rieti-città” da tornare a oliare, da troppo tempo inceppato.
Tornando alla gara: prima del match, RietiLife ha premiato l’Uomo RietiLife 20/21, Andrea Galvanio: è il più votato dalla tribuna stampa durante l’anno. “Felice di questo premio. Resto? Devo vedere…”. QUI LE FOTO – QUI IL VIDEO
Il Rieti sceglie un 4-3-1-2: davanti a Vari, Prandelli e D’Alessandris. Matese con il 4-4-2. Una gara viva, anche se il gran caldo e l’umidita condizionano. Per il Rieti nessun obiettivo, solo mettersi alle spalle l’annata. per la Matese da difendere il piazzamento playoff, messo a repentaglio dal Castelfidardo. Nel primo tempo il Rieti si affaccia ma non punge; al 36′ bella chance ospite: Barone spedisce la palla sotto al sette, traversa. Errore di Tiraferri in fase difensiva. La ripresa inizia con i cambi nel Rieti e con Matese che spinge, conquistando una punizione dal limite che tuttavia non frutta nulla. Al 34′ la palla sfila davanti alla porta del Rieti ma non entra, e il risultato resta 0-0. Almeno fino al 92′, quando segna Felici. Matese ai playoff, Rieti salvo da tempo. Un po’ di parapiglia, qualche espulsione dal campo e dalla penchine, si rigioca qualche minuto, poi ognuno festeggia i suoi obiettivi. Ci rivediamo ad agosto.
Foto: Christian DIOCIAIUTI ©