(r.l.) Con il no alle vaccinazioni under 60 con AstraZeneca non solo cambia la marca di vaccino per la seconda dose di chi si è sottoposto, soprattutto negli open day, a AstraZeneca stesso. Muta anche la distanza in termini di giorni per il richiamo, che tornano 21.
Il Cts, infatti, ha da sempre stabilito che l’intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini a mRna – Rna messaggero – può essere tra 21 e 42 giorni. A inizio maggio nel Lazio la seconda dose di Pfizer era stata spostata a 35 giorni, ma con la “sentenza” del Cts che ha vietato Astrazeneca agli under 60, si è tornati a 21 giorni, per favorire l’impiego di Pfizer e Moderna. Con le recenti disposizioni va ricordato che gli appuntamenti per il siero anglo-svedese sono stati annullati (per quel che concerne gli under 60), mentre, per i richiami, si proseguirà – come annunciato dalla Regione – con le altre due marche a doppia dose, Pfizer e Moderna.
La seconda dose di Pfizer e Moderna a 21 giorni si applicherà alle prenotazioni iniziate domenica 13 alle 24. Così, chi prenota il 14 giugno, oggi farà il richiamo dopo 21 giorni e non più a 35. Per chi ha già un appuntamento fissato non cambia niente e il richiamo rimane dopo 5 settimane. Va detto che la data del richiamo si può posticipare fino a 42 giorni per motivi improrogabili. Informazioni nei centri vaccinali dove si deve ricevere la seconda iniezione.
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