“L’incrocio è lo stesso, quello tra via Comunali e via Chiesa Nuova. L’incidente è l’ennesimo. La rotatoria, promessa ormai da anni, è invece l’unico assente ingiustificato”. La descrizione di Alvise Casciani, Presidente del Comitato a Piana reatina, sull’ultimo sinistro tra due auto questa mattina nell’area della Piana reatina, fotografa i ritardi che stanno diventando ingiustificabili.
“La road map della provincia, che ha competenza sulla realizzazione di questa isola in grado di ridurre la pericolosità dell’attuale incrocio, prevedeva l’inizio dei lavori a settembre 2019, poi slittati a fine anno 2020 – ricorda il Presidente Casciani – siamo praticamente in ritardo di quasi due anni e ancora non c’è certezza sulla data di partenza dei lavori per la costruzione della rotatoria. Di mezzo c’è stata una pandemia, dove tutti affermavano che una volta passata il Paese sarebbe stato migliore, ma adesso che l’incubo dell’emergenza sanitaria sembra sia alle constatiamo invece che in tema di lentezze e rimandi, nella classe politica poco è cambiato, anzi nulla”.
“Probabilmente leggeremo l’ennesima replica stizzita del presidente Calisse tesa a giustificare i ritardi accumulati nel tempo – conclude Casciani – Ma sta di fatto che questi rallentamenti hanno inciso e incideranno ancora sulla sicurezza dei cittadini che ogni giorno si trovano a percorre l’incrocio tra Via Comunali e via Chiesa Nuova. Quindi, risparmiamoci le giustificazioni e si parta subito coi lavori di messa in sicurezza dell’incrocio, perché è questo l’unico modo per chiedere concretamente scusa alle cittadine e ai cittadini per una piccola opera ad oggi fantasma”.
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