(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Il Superbonus statale 110% che incentiva i cittadini alla riqualificazione energetica degli edifici di proprietà cominciare a decollare dopo un avvio in sordina. Una misura, quella degli incentivi statali, da tutti giudicata positiva sia per i benefici ambientali che per rilanciare un settore determinante come quello dell’edilizia. Ma a fronte di questo c’è da considerare che le richieste stanno mettendo alla prova l’efficienza degli uffici comunali preposti nel gestire una mole di lavoro aumentata del 400% e che ha richiesto aumentare gli addetti dell’ufficio tecnico comunale.
Ad oggi le pratiche per il Superbonus 110% in corso sono circa 15 ed interessano condomini e abitazioni di diversa natura, ma c’è un grosso aumento della richiesta di documentazione che fa immaginare che il bonus statale sarà ampiamente usufruito soprattutto dopo la proroga per presentare le domande. In un anno le richieste di accesso agli atti sono passate da 40 a 200 circa. Un numero che è ingrossato significativamente anche dalle pratiche per la ricostruzione post sisma e da quelle per la rigenerazione urbana. L’amministrazione comunale sta producendo il massimo dello sforzo organizzativo per fare fronte alle innumerevoli richieste consapevole del beneficio che il territorio andrà ad ottenere da tutto questo sul piano della riqualificazione e della messa in sicurezza degli immobili.
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