“Siamo una coppia omosessuale unita civilmente, vittima ogni giorno di discriminazione“: è l’incipit della segnalazione di un lettore a RietiLife – “Scrivo perché vorrei raccontare quello che siamo costretti a vivere. Ci tengo a precisare che siamo una normalissima coppia felicemente sposata da 4 anni, lavoriamo e paghiamo affitto e bollette”.
“Come può capitare a chiunque abbiamo avuto un imprevisto domestico e abbiamo chiamato un fabbro per farci aggiustare la serratura di una finestra. Il giorno in cui l’operaio si è presentato per risolvere il guasto, alle 15, il rumore ha scatenato l’ira della nostra vicina di casa che ha iniziato ad inveire ‘Qui sopra c’è mio nipote di 3 giorni e mia figlia non riesce ad addormentarlo! A beh tanto voi che ne sapete di bambini…la razza vostra non li può avere! Non sarete mai una famiglia! Spero che ve ne andiate via presto e non so come il vostro padrone di casa abbia messo dentro voi omosessuali come inquilini! Siete una brutta razza come i negri!’. Ho provato a scusarmi e a spiegare, ma c’è stato ben poco da fare”.
“Mi sento deluso, ferito e arrabbiato! Siamo nel 2021 e ancora dobbiamo combattere per venire a meno alla discriminazione per l’orientamento sessuale?”, conclude.
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