(ch.di.) Ha 90 anni, è una memoria storica di Greccio (e non solo) e ha una grande passione per la scrittura. Si chiama Giovanni Diociaiuti, grecciano doc, che recentemente ha visto pubblicato da “Morlacchi editore” il libro dal titolo “Quel castello inondato dal sole” che narra in parte una storia veramente vissuta ed in parte un racconto frutto della sua fervida fantasia. Di fatto, una storia d’amore della Seconda Guerra Mondiale.
“Un giovane parte per la Grande Guerra – si legge nell’abstract del racconto CHE TROVATE QUI – Viene preso prigioniero e portato in Germania. Lì si innamora di una donna molto bella, che incanta con la storia fantasiosa di una sua presunta origine nobiliare. La donna gli crede e, affascinata, sposa l’uomo. Quando tornano in Italia, scopre che quella storia è tutta un’invenzione, e sentendosi ingannata, tenta di fuggire in Germania, ma poi accetta il suo destino e decide di vivere modestamente nel paese di Greccio. A Greccio si farà amare dalla gente del posto e apprezzare proprio perché, in quanto tedesca, riuscirà a mediare con gli occupanti del paese durante la Seconda Guerra Mondiale e ad aiutare amorevolmente la gente del posto, salvandone le vite. Il romanzo nasce da una storia vera, di cui l’autore è venuto a conoscenza attraverso i racconti degli anziani del posto e la ha in parte vissuta”.
Giovanni Diociaiuti, classe 1931, ragioniere e imprenditore nelle Marche e in particolare a Fabriano, è vedovo da molti anni e padre di tre figli. Appassionato sportivo, si gode la pensione a Greccio, dove può dare sfogo alla grande passione della lettura e della scrittura. Amatissimo dai figli: sono stati loro a sollecitarlo nella pubblicazione del libro “Quel castello inondato dal sole”. Nel 2019 Diociaiuti presentò il suo libro a Greccio in un evento con l’assessore alla Cultura Gianfranco Formichetti.
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