Amazon, sindacati: “Lavoratori non possono essere controllati da guardie giurate. Necessarie regole chiare”

Il capo dipartimento del settore merci e logistica della Filt Cgil Roma e Lazio, Roberto Terziani, in una nota attacca Amazon: “L’Ispettorato del Lavoro di Rieti, su iniziativa della Filt Cgil di Roma e del Lazio, annulla un provvedimento disciplinare incardinato da Amazon in modo illegittimo su istanza di un organismo non deputato in tal senso, violando le disposizioni contenute nello Statuto dei Lavoratori in merito al controllo sui lavoratori”.

Nella nota si fa inoltre sapere che “Abbiamo ritenuto necessario ricorrere in sede di Ispettorato del Lavoro, avverso questo provvedimento disciplinare, per ripristinare il principio che le lavoratrici ed i lavoratori non possono essere controllati tramite guardie giurate. La discussione è stata incentrata oltre che sul merito dei fatti, sulle disposizioni normative in merito al controllo del personale richiamando in particolar modo il dettato dello Statuto dei Lavoratori e del Codice Civile. È necessario un impianto di regole certe e chiare che rispettino diritti/doveri cui tutte le parti devono attenersi. Una svolta che conferma il ruolo del Sindacato anche nella multinazionale di Seattle e che auspichiamo possa portare verso la definizione di un quadro di regole condiviso tra Sindacato ed Amazon”.

Foto: RietiLife ©

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