(ch.di.) Il Rieti è tornato a casa sua, allo Scopigno, dopo 196 giorni di assenza (leggi i dettagli). La gara è ovviamente a porte chiuse per le restrizioni anti-covid: dentro allo stadio solo dirigenti, stampa e autorizzati.
Gli ultras, tuttavia, per restare vicini alla propria squadra, armati di fumogeni colorati e bandiere, oltre che di mascherina e distanziamento, cercano di seguire la partita un po’ dal cellulare e un po’ dagli spicchi liberi di stadio che permette di vede, non troppo agevolmente, la partita. Gli ultrà sostengono la squadra a distanza con i cori.
Foto: RietiLife ©