Foto: Riccardo FABI ©
(di Christian Diociaiuti) Una sfida salvezza per il Rieti, con esito oltremodo positivo. Gli amarantocelesti si impongono 1-0 al minuto 86 contro il Giulianova. La decide Galvanio, da subentrato, per la sesta rete stagionale in amarantoceleste (segnò anche all’andata contro il Giulianova). Importantissima la gara col Giulianova ai fini della fuga dalla zona playout. Con 30 punti adesso il Rieti è più tranquillo, anche se c’è da considerare che due dirette concorrenti per rimanere fuori dalla zona calda, Aprilia e Vastese, non hanno giocato. Il Rieti non vinceva dal 20 gennaio, 81 giorni. Oggi è tornato a sorridere, peraltro nel giorno in cui è tornato a casa dopo 196 giorni di assenza dallo Scopigno.
RISULTATI E CLASSIFICA – C’È MARCOZZI – I TIFOSI SULLA COLLINETTA
ASSETTO – Il Rieti e Battisti scelgono il 3-5-1-1: Saglietti tra i pali, con Scognamiglio, Orchi e Montesi; a centrocampo larghi Sadek e Tiraferri, in mezzo Tirelli guida Marchi ed Esposito. Vari dietro a D’Alessandris in attacco. (in panchina Scaramuzzino, Gualtieri, Zona, Falilò, Mattei, Tounkara, Galvanio, Tommasone e Prandelli). Il Giulianova di Bitetto replica sempre col 3-5-2, con Mora in porta; Galli, D’Anna e Ferrini in difesa. A centrocampo, da destra, Tedone, Massetti, De Cerchio, Modic, Tipaldi (e Massetti spesso dietro alle punte); Paudice e Barlafante in attacco. A disposizione, Di Mango, Kuqi, Ancinelli, D’Antonio, Cipriani, Antonelli, Demoleon, Cesario, Forcini). La gara diretta da Silvia Gasperotti di Rovereto (con Scifo di Trento e Capasso di Piacenza).
LA GARA – Per emozionarsi bisogna aspettare metà primo tempo, quando da su una punizione da sinistra, quasi all’altezza dell’area, Orchi colpisce la parte alta della traversa. Ne scaturisce una folata reatina che porta anche Marchi a crearsi una chance da gol in area. Un primo tempo equilibrato, in cui il Giulianova prova a sorprendere dalla distanza. Senza cambi nell’avvio di ripresa, il Rieti sembra più energico e al 6’ riesce a impensierire la difesa ospite con un colpo di testa di D’Alessandris. Il Rieti ha una occasione d’oro al 18, quando a tu per tu col portiere, Vari spara addosso all’estremo difensore; sulla ribattuta colpo di Tirelli, murato dallo stesso portiere. Decide Galvanio, cambio tanto invocato e arrivato al 18′ della ripresa: approfitta di un corner, con deviazione di Zona e rimpallo sul portiere, per mettere la palla nel sacco all’angolino. È l’arma vincente.
UOMO RIETILIFE – L’Uomo RietiLife è Galvanio: decide la partita facendosi trovare pronto quando Battisti lo chiama. Menzione anche per Marchi. Una prestazione di quantità e qualità: lo Scopigno come dimensioni è più adatto al suo modo di giocare, puntato sul sacrificio e la corsa.